Verso la Costituzione del Comitato “Tirreno Cosentino per la Palestina”

Il 4 settembre, in concomitanza di tante iniziative in tutta Italia, è stato avviato a Paola un percorso che porterà alla costituzione del comitato “Tirreno Cosentino per la Palestina”

Un’iniziativa promossa da cittadine e cittadini, associazioni e realtà locali, tra cui il Collettivo CoLPo e la sezione ANPI di Paola.

Dal primo incontro è nata la volontà di estendere le esperienze cittadine a tutti i comuni del Tirreno cosentino, per costruire un fronte territoriale ampio, radicato e determinato.

Il comitato nasce per superare il buio dell’informazione e il silenzio assordante delle istituzioni. Vuole essere uno spazio permanente di attenzione, discussione e mobilitazione, dove far vivere una solidarietà reale, popolare, quotidiana e concreta con il popolo palestinese.

In netta opposizione alle logiche di colonialismo, e capitalismo alla base dell’economia del genocidio.

La richiesta al Comune di Paola per il riconoscimento dello Stato di Palestina è già stata formalmente depositata da CoLPo e ANPI e rilanciata dalla Coalizione Civica e Progressista. Un gesto doveroso che si muove nel solco del diritto internazionale sistematicamente violato.

A questa si affianca l’appello affinché il Comune sostenga direttamente la missione umanitaria Global Sumud Flotilla, che coinvolge 44 Paesi nel mondo, e solleciti il Governo italiano a darle la massima copertura diplomatica.

Da Paola si vuole innescare un effetto domino spingendo ogni Comune del Tirreno cosentino ad assumersi la responsabilità di prendere posizione.

Portare la Palestina nei consigli comunali, nelle piazze, nelle scuole, nei dibattiti pubblici.

Per la pace, per i diritti umani, per l’autodeterminazione del popolo palestinese, contro il genocidio e l’apartheid.

La prossima assemblea pubblica è convocata per giovedì 11 settembre presso la sede di CoLPo in corso Garibaldi 70.
Tutte le persone, i collettivi e le realtà organizzate del territorio sono invitate a partecipare.

Con la Palestina, fino alla liberazione