“Amici è sempre stato un mio obiettivo e mi sono sempre chiesta se un giorno avessi potuto raggiungerlo”
Abbiamo incontrato per voi Greta Martucci, la 24enne di Cassano allo Ionio, che ogni sabato sera si esibisce sul palco di Amici nel corpo di ballo dei professionisti:
Quando e dove hai iniziato danza e chi ti ha trasmesso questa passione?
Ho iniziato quando avevo 4 anni. Frequentavo i corsi di danza in una piccola scuola del mio paese, la scuola di danza Sibarys diretta da Alessia Ciappetta. Quello che inizialmente sembrava un gioco, con il passare del tempo si è trasformato in una grande passione/amore. Penso che la danza abbia sempre fatto parte di me. Mio padre è uno sportivo, ed è lui che mi ha trasmesso questa passione.
All’età di 14 anni sei andata via, lasciando il tuo paese, perché? E’ stata una scelta semplice?
Ho chiesto a mio padre di accompagnarmi a Firenze dove ho superato un audizione per il Balletto di toscana diretto da Cristina Bozzolini. Era la prima volta, ricordo ancora gli occhi lucidi e pieni di emozione quando mi comunicarono che ero stata ammessa. A Firenze ho trascorso un anno intenso e impegnativo che ha richiesto studi e molti sacrifici.
No, non è stata una scelta facile perché sono molto legata alla mia famiglia e lasciarla per me era complicato. Mia madre aveva paura perché ero piccola e io ne avevo più di lei. Devo dire che mio padre è stato quello decisivo a convincere mia madre e incoraggiare me a fare una scelta che avrebbe segnato il mio futuro.
Dopo Firenze?
Ho continuato la mia formazione professionale grazie ad una borsa di studio presso il Daf Dance ArtsFaculty di Mauro Astolfia Roma dove ho conseguito il diploma. Al maestro Astolfi devo tutto perchè in 5 anni mi ha dato la possibilità di studiare e lavorare con coreografi internazionali che hanno contribuito alla mia preparazione/formazione. Inoltre il maestro Astolfie tutti i miei insegnati mi hanno dato ottimi consigli che io ho custodito nel mio cuore.
Dopo il diploma in accademia hai trovato difficolta’ ad approcciarti nel mondo lavorativo con la danza?
Per fortuna no. Dopo il mio diploma ho fatto parte di una compagnia Parigina “CIE ECO” di Emilio Calcagno per lo spettacolo “ CataniaCatania” inizialmente come stagista e poi come membro ufficiale della compagnia debuttando nei teatri Francesi “ChalonSur Saone, Theatre de l’Archipel, Theatredu Casino. Successivamente ho lavorato con i coreografi spagnoli Iratxe Ansa e Igor Bacovich(che stimo tantissimo) per il progetto “Metamorphosis Project” esibendomi prima allo Shanghai International Dance Center e poi a Lisbona al Fundacao OrienteTheatre . Ho fatto varie performance nei musei: dal Power Station e Long Museumdi Shanghai, al Museo Colecao Berardo, Museu Do Oriente, e Museu Da Agua di Lisbona.
Sacrifici?
Troppi. Mi piace essere indipendente e autonoma e ho sempre lavorato da quando sono piccola facendo anche i lavori più umili per potermi aiutare economicamente senza pesare troppo sulla mia famiglia.
Stare lontana dalle cose più care è un altro sacrificio.
Con determinazione sei andata avanti! Ti vediamo presente oggi in uno dei programmi più seguiti “Amici di Maria De Filippi” Ci racconti questa esperienza e come è nata?
Si, Faccio parte del corpo di ballo dei professionisti. E’ un esperienza bellissima ma anche diversa dal teatro e da quello che ho sempre fatto. Ma mi piace, e incuriosisce! Amici è sempre stato un mio obiettivo e mi sono sempre chiesta se un giorno avessi potuto raggiungerlo, ma io sapevo dentro di me che ce l’avrei fatta in qualche modo. E’ nato tutto per caso e per fortuna! Lavoravo di sera in una pizzeria di quartiere vicino casa fino a sera tardi, al mattino mi svegliavo per frequentare le lezioni di danza classica e di danza contemporanea, e studiare sempre mi ha portato ad incontrare nuovi coreografi e in questo caso uno in particolare che oggi mi ha permessa di essere qui dove sono e che ringrazio infinitamente. Quando mi hanno proposto questo nuovo lavoro non ci volevo credere! La prima persona che ho chiamato è stata la mia sorella, poi i miei genitori e tutta la mia grande famiglia,a seguire ho gioito con i miei amici di fiducia. Ho iniziato l’11 Marzo le prove, quando sono arrivata agli studi Mediasetnon mi sembrava vero, ho sempre guardato il programma da casa fino ad una settimana prima ed ho realizzato solo due settimane di lavoro che ero li. Il 30 Marzo è iniziato il serale, miricordo di aver pianto la sera prima dopo le prove, provavo tante emozioni. Il giorno dopo c’è stata la diretta, il mio cuore scoppiava e il grande entusiasmo del pubblico mi ha dato una grande carica di energia. Mi sono emozionata tanto.
Giuliano Peparini e’ il direttore artistico del serale, com’e’ interpretare le sue coreografie, e come si svolgono le prove?
Ho sempre sperato di lavorare con lui perché penso che sia un grande artista con delle grandi idee. Lavorarci è un piacere e interpretare e danzare le sue coreografie è emozionante e motivo di orgoglio. Le giornate variano in base alla puntata che va in onda, ci sono tempi e ritmi diversi, le prove avvengono nello studio del serale e solitamente iniziamo alle 10 del mattino con pausa pranzo e terminiamo alle 20di sera.
Hai mai avuto momenti di sconforto durante il tuo percorso?
Troppi. Ci sono stati tanti momenti in cui ho pensato di non potercela fare o di non sentirmi adatta per questo mestiere. E’ anche vero che nella vita di un sognatore è inevitabile che questi momenti non accadino. Quando dedichi il tuo tempo ad una passione e dai tutta te stessa ogni giorno per superare nuovi limiti, tendi a pretendere sempre di più e di conseguenza ha l’impressione di non essere abbastanza forte o bravo. Ma ho sempre superato i miei momenti.
Chi sono i pilastri fondamentali della tua vita? I tuoi genitori ti hanno sostenuta sempre?
I pilastri fondamentali sono senza dubbio mia sorella perché da lei posso imparare tanto. Mi raccomanda sempre di puntare in alto e di non cadere nelle banalità, il bene di una sorella è vero ed è sincero e poi sicuramente mia madre e mio padre senza di loro non so se ce l’avrei fatta o se ce la farei. Mi hanno sempre sostenuta e penso che questo sia molto importante per la vita di un figlio. Mi hanno permesso di studiare nonostante le difficoltà e gli innumerevoli sacrifici, appoggiando le mie decisioni, dandomi consigli ma facendomi sbagliare di testa mia. Mi hanno insegnato il coraggio,e la forza nell’affrontare qualsiasi situazione, ma soprattutto non mi hanno mai lasciata da sola. Oggi vedermi nel programma di Maria De Filippi li rende molto orgogliosi.
Cosa provi quando danzi e che cos’è per te la danza?
Tante cose. Mi sento libera e me stessa al 100% quando danzo e sono su un palcoscenico. E’ il mio posto preferito. Racchiudo nel mio cuore tante emozioni e sento il bisogno di tirarle fuori. La danza è la mia vita, nucleo fondante di tutto quello che faccio.
Qual è il consiglio che puoi dare ai ragazzi e alle ragazze che vogliono fare della danza la loro passione ?
La danza ti regala un sacco di soddisfazioni ma è anche vero che è un mestiere molto difficile e le difficoltà sono tante. Ogni giorno bisogna mettersi in discussione, ma è importante dedicarsi a 360 gradi!
Dedizione, costanza e passione sono i principi fondamentali.
Grazie mille Greta… ed in bocca al lupo per il futuro …dalla tua Cosenza !!!