Un 48enne originario di Praia a Mare, in provincia di Cosenza, alloggiava presso un B&B del capoluogo laziale.

“Il contatto tra il truffatore e i suoi ‘clienti’ avveniva sui portali internet e gli appuntamenti venivano fissati sempre nei pressi dell’Ospedale «Belcolle» di Viterbo, proprio per accreditare la sua falsa professione.”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud


