Il gruppo cosentino di musica tradizionale calabrese, presenta il suo pezzo ‘neonato’. Nel video le bellezze della nostra regione…
Il gruppo di musica etnico popolare “Balano’o” nasce nel momento storico in cui stava per ritornare in auge la passione per i ritmi e le sonorità della musica del Sud Italia.
Da un Idea di Pasquale Ranuio appassionato di musica e di strumenti della tradizione musicale calabrese, viene fondato il gruppo dei Balano’o. Composto da sette elementi residenti in alcuni dei comuni della valle dell’esaro (San Sosti, Mottafollone, San Marco Argentano) il cui territorio ricade nel Parco Nazionale del Pollino.
Nel corso degli anni si è evoluto con innesti di giovani musicisti e con essi ha prodotto tre album: Va Cantu…, Si Putissi e Ballerina di Taranta e altri brani di produzione Balano’o che vengono proposti nei loro concerti.
Alla chitarra, mandola e voce Pasquale Ranuio autore dei brani, al basso elettrico Matteo Spagnuolo, alla chitarra battente e alla lira calabrese Giuseppe Ferraro, alle percussioni Giovanni Ferraro, batteria e percussioni Pasquale Spagnuolo, alla fisarmonica Andrea Bruno, ai fiati Francesco Rigermo Spinelli e all‘organetto Davide Leone.
I Balano’o ripercorrono gli stilemi e i ritmi della tarantella calabrese con leggere contaminazione nella world music, creando un genere molto personale che li identifica, i testi dei loro brani lodano spesso le bellezze della terra di Calabria, gli usi e i costumi che la caratterizzano.
Da anni portano la musica etnica calabrese in giro per l’Italia e nel mondo, recente è la tournée che li ha portati oltre oceano a calcare i palchi di alcune città degli Stati Uniti. Nel 2023 vincono il primo premio della Rassegna di Musica e Canti Etnici promossa dalla FITP come categoria Gruppi musicali.
Questo il loro ultimo lavoro, “Ti vuagliu parlari”: