Smentita e scuse alla donna di Rende accusata di pretendere soldi su Via Rossini

Comunicazione importante:

 

Fonte Google Maps

 

Ci preme con la presente chiedere SCUSA prima noi, Cosenza 2.0, per un articolo pubblicato due giorni fa sul nostro portale in cui abbiamo accolto la richiesta di mettere in guardia i cittadini di Rende di un donna che stava ‘infastidendo’ i passanti.

Nella segnalazione si parlava di ‘una donna bionda che si aggira a Rende a bordo di una macchina Volkswagen Passat di colore grigio topo… che con delle scuse pretende dei soldi.’

 

A tal proposito riceviamo oggi:

 

Mi chiamo Francesco e ho 36 anni, vivo a Rende. Due anni fa ho conosciuto una donna e mi sono completamente invaghito di lei. Ma nonostante la mia gentilezza ed il mio modo carino di corteggiarla lei non è mai voluta uscire con me.
Dopo tante insistenza fino a due giorni fa… e dopo l’ennesimo rifiuto, per fargliela pagare, ho inventato una segnalazione dicendo tante cattiverie sul suo conto… ma che non sono vere affatto. Mi sono pentito perché ho nominato anche la macchina che ha, rendendola forse riconoscibile. Chiedo scusa in primis alla redazione di Cosenza 2.0 per questa bravata e soprattutto a lei per tutti i problemi che le ho causato. Non sono un cattivo ragazzo, ho agito solo di impulso e dalla rabbia. Sono mortificato

 

Siamo stati vittima di chi ha abusato della nostra buona fede ed ora è doveroso da parte nostra pubblicare queste sue parole e scusarci prima con la donna diffamata (per fortuna ci eravamo rifiutati di aggiungere altre specifiche che ci erano state fornite, come tra l’altro previsto dalla legge) e poi con i nostri lettori.

In 5 anni non ci è mai successo di dare voce ad una segnalazione volutamente errata e ci prenderemo l’impegno di vagliare ancora meglio i tantissimi messaggi che riceviamo quotidianamente.

Ci rendiamo conto di essere stati complici inconsapevoli di una vera e propria violenza su una donna innocente, alla quale va tutta la nostra solidarietà, nella speranza che potrà perdonare il nostro errore, se pur commesso senza tale intento.

Staff Cosenza 2.0