Sulle sommità dei rami di alcuni dei “patriarchi” del bosco monumentale sono visibili i nidi del pericoloso lepidottero

“Nel paradiso della Sila qualcosa di pericoloso sta fermentando tra i rami dei Giganti, gli alberi secolari, patriarchi dell’Altopiano. Alcuni dei cinquantotto esemplari di pino lacero e acero montano, alti quanto palazzi, sono minacciati dalla processionaria. Gli esperti del Fai ora dovranno promuovere una campagna di trattamenti per eliminare la minaccia”
Fonte ed articolo completo qui: Gazzetta del Sud


