I sacchetti non si pagano se li porta il consumatore, rispettando l’idoneità a preservare l’integrità della merce per come stabilito dalla legge

“Il consumatore può ‘utilizzare sacchetti in plastica autonomamente reperiti’ per comprare frutta e verdura nei supermercati, anziché acquistare quello commercializzato nel punto vendita, purché ‘idonei a preservare l’integrità della merce e rispondenti alla caratteristiche di legge‘. E l’esercizio commerciale non può “vietare tale facoltà”.
….è corretto che ‘possa utilizzare sacchetti in plastica autonomamente reperiti solo se comunque idonei a preservare l’integrità della merce e rispondenti alla caratteristiche di legge’.”
Fonte ed approfondimenti qui: QuiCosenza.it
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