Rende Teatro Festival pronto ad aprire il sipario con il fenomeno Angelo Duro

Lunedì 10 e martedì 11 novembre al Teatro Garden – Al via la stagione 2025/2026 diretta da Alfredo De Luca

Rende si prepara ad accogliere uno dei protagonisti più amati del panorama teatrale italiano contemporaneo: Angelo Duro. L’artista, autentico fenomeno trasversale capace di conquistare il pubblico di ogni età con la sua comicità tagliente e anticonvenzionale, inaugurerà la nuova stagione del Rende Teatro Festival con due spettacoli in programma lunedì 10 e martedì 11 novembre al Teatro Garden.

Gli appuntamenti, che registrano già il sold out per la prima serata e gli ultimi posti disponibili in galleria per la seconda, apriranno ufficialmente la programmazione 2025/2026, diretta da Alfredo De Luca e realizzata con il contributo dell’Università della Calabria e con il patrocinio del Comune di Rende.

Il direttore artistico Alfredo De Luca ha sottolineato il valore simbolico della presenza di Angelo Duro nel cartellone di quest’anno:

“Angelo Duro è stato uno dei miei primi spettacoli da promotore di spettacolo dal vivo. Vederne oggi il successo è la prova della lungimiranza del Festival nel saper intercettare nuovi talenti, in questo caso veri e propri fenomeni. Non è mai semplice consolidare e ampliare il proprio pubblico: molti artisti, dopo pochi anni, finiscono per essere solo un ricordo. Angelo Duro, invece, ha saputo crescere e rinnovarsi, confermando una forza scenica rara.”

La nuova stagione del Rende Teatro Festival, candidata all’avviso pubblico regionale per la selezione dei programmi di Distribuzione Teatrale 2025 della Regione Calabria, proseguirà con un calendario ricco di appuntamenti. Il prossimo evento è previsto per il 7 dicembre, presso il Teatro Auditorium Unical, con lo spettacolo di Carlotta Proietti.

Con l’apertura affidata a un artista di forte richiamo nazionale come Angelo Duro, il Rende Teatro Festival conferma la propria vocazione alla qualità, alla contemporaneità e alla promozione del teatro come spazio di incontro e riflessione condivisa.