Rende dice addio alla sede della Croce Rossa Italiana

Queste la parole diffuse sui social dalla Croce Rossa Cosenza:

«Il territorio di Rende si trova a dover dire addio a una realtà che ha rappresentato molto più di una semplice struttura operativa: la Croce Rossa Italiana, Comitato di Cosenza, è stata infatti costretta a lasciare i locali di contrada Rocchi, cuore pulsante del volontariato sul territorio, e quelli del Centro Operativo Misto di Protezione Civile in piazza Matteotti.

Uno degli ultimi atti della gestione commissariale del Comune di Rende lascia sgomento e amarezza: la Croce Rossa Italiana, Comitato di Cosenza dovrà lasciare i locali di contrada Rocchi, sede operativa e simbolo dell’impegno volontario sul territorio ed i locali del COM di Protezione Civile che custodivano i materiali di Croce Rossa settore EMERGENZA.

La decisione è stata comunicata senza possibilità di dialogo. I commissari straordinari, che hanno guidato l’amministrazione rendese in attesa delle nuove elezioni, hanno infatti disposto lo sgombero della sede, senza mai aprire un confronto con i referenti della Croce Rossa, nonostante le numerose richieste ufficiali inviate via PEC e i tentativi di incontro da parte del Comitato.

Una scelta che pesa ancor più alla luce del ruolo fondamentale che la struttura e i suoi volontari hanno avuto durante l’emergenza Covid-19. Proprio da contrada Rocchi, infatti, sono partite alcune delle attività più significative per la cittadinanza nei momenti più difficili della pandemia: il centralino Covid che registrava le richieste di assistenza sociale e sanitaria da parte della comunità, il servizio di test sierologici gratuiti offerti alla popolazione, la logistica dei drive-in per i tamponi svoltasi presso Area Mercatale di Rende, la distribuzione di beni di prima necessità tra cui cibo e farmaci salvavita, l’assistenza agli hub vaccinali fornita presso il parco acquatico e presso la struttura di contrada Dattoli.

Tutto questo portato avanti con professionalità, dedizione e SENZA ALCUN compenso economico.

La Croce Rossa Italiana – Comitato di Cosenza ha rappresentato un presidio di prossimità, solidarietà e supporto per l’intera comunità e per le istituzioni. Oggi, però, questa realtà viene allontanata da uno spazio che non era solo un punto operativo, ma anche un luogo di incontro e coordinamento per decine di volontari.

Resta il rammarico per un epilogo che si sarebbe potuto evitare con un minimo di volontà politica e istituzionale. In un tempo in cui il valore del volontariato dovrebbe essere sostenuto e riconosciuto, la gestione COMMISSARIALE di Rende ha inteso SPARARE SULLA CROCE ROSSA e VOLTARE LE SPALLE a chi ha sempre teso la mano.

La Croce Rossa non è nuova a questi episodi perpetrati proprio dalle Istituzioni che dovrebbero invece difenderla e supportarla: basti pensare a quanto di recente accaduto alla Croce Rossa Italiana – Comitato di Paola sfrattata dall’amministrazione comunale dalla sua storica sede di Paola e fortunatamente poi accolta presso il limitrofo Comune di Fuscaldo grazie ad un importante atto del sindaco Giacomo Middea.

Il Comitato Croce Rossa di Cosenza non sarà più fisicamente presente sul territorio rendese ma sarà sempre e comunque al servizio delle persone più vulnerabili che richiederanno supporto e sostegno e al fianco delle istituzioni che vorranno pregiarsi di una importante collaborazione con a nostra Associazione».