Gli involucri di cellophane nascosti in bocca e passati durante gli incontri con i familiari. Fette importanti della commercializzazione dello stupefacente erano affidate a minori

“Altrettanto preoccupanti sono gli stratagemmi utilizzati per introdurre la droga all’interno della casa circondariale di Cosenza, attraverso la collaborazione di mogli e conviventi le quali, occultato lo stupefacente in bocca avvolto in una pellicola, durante i colloqui lo passavano con un bacio ai familiari ristretti”
Fonte ed articolo completo qui: LaCNews24
Â


