Nuove Aperture: Inaugura oggi a Cosenza la prima “Casa Funebre”

“Si tratta della prima struttura nella città di Cosenza dedicata ai dolenti che vivono un lutto”

 

 

Onoranze Funebri “GEPPINO PETRONE” con sede a Cosenza è una impresa che da più di 35 anni ama rispondere il più possibile alle esigenza dei propri clienti. Sappiamo quanto il momento della perdita di un caro sia difficile, e con sensibilità rispetto e professionalità curiamo in tutti gli aspetti questo triste momento.

Da oggi l’Onoranze Funebri “GEPPINO PETRONE”, con dedizione e serietà, mette a disposizione delle Famiglie la Casa Funebre e i suoi servizi; Si tratta della prima struttura nella città di Cosenza dedicata ai dolenti che vivono un lutto.

Cos’è la Casa Funebre:
Nel momento in cui una persona cara scompare parenti e amici desiderano dare un ultimo saluto, rimanere quindi in compagnia del defunto in un ambiente tranquillo e silenzioso , ma anche accogliente. La struttura ospita senza discriminare appartenenze religiose.

E’ una struttura privata che permette l’esposizione del defunto in spazi concepiti, studiati e realizzati che ospitano i dolenti con rispetto e privacy, nel momento delicato dell’estremo saluto.

Il momento della veglia del defunto, nella nostra cultura veniva storicamente vissuto all’interno della casa, oppure nel luogo del decesso quindi strutture pubbliche o private ad esempio Ospedali o Cliniche, nella quale veniva allestita la camera ardente.

In molti casi le abitazione non hanno lo spazio necessario per accogliere le persone che desiderano donare un gesto di comforto ai familiari e le strutture Ospedaliere e non, non dispongono di ambienti consoni a commemorare in maniera riservata la persona cara che ci ha lasciato.

E’ da qui, grazie alla spiccata sensibilità dell’Onoranze Funebri Geppino Petrone, nasce l’esigenza di creare uno spazio privato ed elegante per accogliere, nei giorni che precedono il rito funebre, parenti e amici per rendere onore alla storia di una vita.

Attività svolte:
Nella struttura avvengono una serie di opere; Ad iniziare si procede alla vestizione della salma ed è possibile richiedere di effettuare trattamenti post mortem sul corpo del defunto. Si tratta della Tanatoestetica che mira, rispettando il desiderio dei familiari, a rendere l’aspetto del defunto più sereno.

In alcuni casi, se necessario, si procede anche con trattamenti di Tanatoprassi nel caso in cui il corpo abbia subito deturpazioni provocati da incidenti. Quando la salma è pronta viene trasferita in uno spazio elegante allestito nei minimi dettagli, e soprattutto nel rispetto delle condizioni igienico sanitarie.

Questo spazio accoglie la bara ancora aperta, ed è qui che i visitatori si raccolgono in un ambiente silenzioso e intimo nel rispetto della salma e dei dolenti cari. Alla fine di questa fase la bara viene chiusa e il feretro viene preparato per il trasporto verso la chiesa o il cimitero o il crematorio.

Il nostro più grande desiderio è che la famiglia e i visitatori siano a proprio agio e che possano contare sul nostro sostegno morale e su tutto ciò che possiamo offrire.

La Struttura:
La struttura è concepita nel rispetto delle vigenti normative igienico sanitarie, con ampi spazi per l’esposizione delle salme con temperatura interna invernale ed estiva non superiore a 18 gradi con tasso di umidità relativa 60% + -5 e ricambi aria/ora 15v/h.

Sono presenti diversi ambienti dotati di comfort e si dispone anche di un ampio salotto privato con angolo bar dove i visitatori possono concedersi un break e utilizzare i servizi igienici. La struttura dispone infine di un ampio parcheggio che conferisce comodità alla struttura stessa priva di barriere architettoniche per facilitare l’accesso anche ai portatori di handicap.

E’ una struttura privata che viene messa a disposizione e gestita da professionisti dell’attività funebre.

Dovè si trova:
Realizzato in un complesso riservato adiacente alla città di Cosenza, facilmente raggiungibile anche a piedi dal centro città, in Via Romualdo Montagna 66 (Ex Cartiera Bilotti).

Questi alcuni primi scatti della struttura:

Normative:
La normativa di riferimento sono i Decreti:
– D.P.R. 14 Gennaio 1997. Al suo interno sono stati definiti i requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi richiesti per l’esercizio delle attività Sanitarie da parte delle strutture Pubbliche e Private. Esistono delle linee guida relative al servizio mortuario , il quale deve “disporre di spazi per la sosta e la preparazione delle salme e di una camera ardenti” – Legge regionale 29 novembre 2019, n. 48 Disposizioni in materia funeraria e polizia mortuaria. (BURC n. 133 del 29 novembre 2019) (Testo coordinato con le modifiche e le integrazioni di cui alle leggi regionali 5 dicembre 2019, n. 53; 2 luglio 2020, n. 14) Art. 13 (Case funerarie o depositi di osservazioni e servizi mortuari) 1. La realizzazione e l’esercizio di una casa funeraria o deposito d’osservazione, all’interno della quale possono essere presenti anche una o più sale destinate alla custodia e all’esposizione dei defunti, nonché alla celebrazione e al commiato, sono consentite ai soggetti esercenti l’attività funebre in possesso diretto dei requisiti di cui all’articolo 8, comma 1, previa SCIA, in piena autonomia del soggetto gestore per quanto riguarda gli orari di apertura in funzione dei servizi richiesti dai dolenti, gli orari di fissazione dei funerali e l’organizzazione aziendale. 2. L’accesso a una casa funeraria avviene su richiesta del familiare del defunto o di un altro soggetto avente titolo. 3. Per l’esercizio delle attività, le dotazioni strutturali e impiantistiche della casa funeraria sono conformi alle caratteristiche igienico-sanitarie previste dalle norme nazionali per i servizi mortuari delle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, come specificate nell’atto di indirizzo e coordinamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 1997, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 1997, integrate da quanto previsto dalla presente legge. 4. La casa funeraria dispone di spazi per la sosta e per la preparazione dei defunti e di una camera ardente o sala del commiato. In termini di accessibilità sono consentite l’entrata e l’uscita autonome senza interferenze rispetto al sistema generale dei percorsi interni della struttura. È previsto un accesso dall’esterno per i visitatori ed un parcheggio per questi ultimi. Le case funerarie possiedono i seguenti requisiti strutturali minimi: a) locale di osservazione o di sosta delle salme; b) camera ardente o sala di esposizione; c) locale di preparazione dei defunti; d) servizi igienici per il personale; e) servizi igienici per i dolenti; f) sala per onoranze funebri al feretro; g) almeno una cella frigorifera e una sala climatizzata; h) deposito per i materiali; i) rimessa funebre anche esterna alla struttura; j) uffici. 5. Le case funerarie non possono essere collocate all’interno di strutture sanitarie, di ricovero e cura, socio-sanitarie e socio-assistenziali, nei crematori e nei cimiteri. Le case funerarie non possono essere convenzionate con strutture sanitarie pubbliche e private e assimilabili per lo svolgimento dei servizi mortuari. 6. I servizi mortuari sanitari e le attività necroscopiche di cui all’articolo 2, comma 1, lettera f), numero 2), costituiscono servizi della struttura sanitaria e possono essere gestiti solo in forma diretta o affidati, previa gara ad evidenza pubblica, a soggetti terzi che a nessun titolo possono essere esercenti di attività funebri o soggetti a essi collegati o in qualsiasi modo ad essi riconducibili.