I ragazzi dell’orchestra musicale giovanile Musiké Paidon hanno realizzato questo video per raccogliere fondi da destinare all’ospedale di Cosenza per l emergenza coronavirus
L’Orchestra Giovanile Musiké Paidon nasce tre anni fa dal desiderio di un gruppo di ragazzi di Rogliano, piccolo centro del Savuto, che, terminata l’esperienza dello strumento musicale alla scuola media, intendevano coltivare e tener viva la loro passione per la musica, seppur non in maniera professionale.
Di qui la richiesta al Prof. Ivan Nardelli, docente di Flauto presso l’I.C. Rogliano, di formare un’orchestra. Detto fatto!
In pochissimo tempo quel gruppo sparuto è diventato un nutrito ensemble che, ad oggi, conta 34 componenti e che ha all’attivo diversi concerti e 3 campus estivi dedicati. Anche la squadra al comando si è allargata, infatti diversi amici/colleghi hanno sposato il progetto, che è assolutamente senza fini di lucro, di seguire questi ragazzi e condividere con loro la voglia di stare insieme e di fare musica.
Le diverse specialità strumentali sono seguite, infatti, da docenti che fanno da tutor nella preparazione delle parti (si è scelto di non aprire una scuola di musica, visto che sul territorio ce ne sono già tante): il M° Francesco Clemente, il M° Sara De Cicco, il M° Fabrizio Luchetta, il M° Maria Luisa Pagnotta, Antonietta Russo, il M° Antonio Ruffo, Giuseppe Salfi.
Un gruppo, quindi, fondato essenzialmente sull’amicizia e sulla voglia di stare insieme, che offre ai ragazzi momenti di condivisione e di crescita personale e musicale.
Ogni sabato, ragazzi e docenti tutor, capitanati dal M° Ivan Nardelli (direttore e arrangiatore dell’Orchestra) e dal M° Maria Luisa Pagnotta, si incontrano per fare musica in un contesto assolutamente inclusivo e vivace, dove non esistono barriere e dove ciascun ragazzo trova il suo spazio, musicale e personale.
Grazie agli arrangiamenti specifici del M° Nardelli, tra le fila della Musiké Paidon, oltre ai canonici archi, fiati e percussioni, trovano spazio anche la chitarra e il pianoforte e il repertorio spazia dalla musica classica a quella leggera, da quella popolare quella musica da film dando sfogo ai talenti e ai gusti di ciascuno.
Nessuna pretesa di tipo professionale (quasi nessuno dei ragazzi studia musica in ambito accademico), ma puri fini filantropici e la voglia di fare musica insieme animano chi entra a far parte di questa “famiglia” che si è esibita in varie manifestazioni nell’hinterland del Savuto e che vanta collaborazioni con enti benefici quali L’Arca di Noè (Vadue), il Centro Diurno Crisalide (Acri) e l’AIRC e che, in questo momento così delicato, non si è fatto da parte.
Continuano infatti gli incontri settimanali da remoto e le iniziative di tipo solidale: i ragazzi si sono autotassati, devolvendo parte dei soldi che sarebbero stati destinati all’organizzazione del Campus Estivo Ed. 2020 alla Raccolta Solidale di Rogliano e hanno partecipato con entusiasmo alla realizzazione – rigorosamente a distanza – di un video a sostegno delle donazioni a favore dell’Ospedale Civile di Cosenza e del Santa Barbara di Rogliano.
QUESTO IL LORO VIDEO: