Uno sguardo nuovo sul mondo del lavoro: quando l’inclusione diventa realtà

In un momento storico in cui la parola “inclusione” rischia spesso di restare confinata alle buone intenzioni, il progetto promosso dallo Studio Sinapsi dimostra che con professionalità, collaborazione e sensibilità è possibile costruire un ponte concreto tra neurodivergenza e mondo del lavoro.
Lo Studio Sinapsi, realtà integrata composta da Psicoterapeuta, Pedagogiste e Logopediste, ha avviato una collaborazione con una giovane azienda del territorio composta da Imprenditori dinamici e attenti al tema dell’inclusione.
L’obiettivo?
Favorire l’inserimento lavorativo di un giovane adulto con neurodivergenza, accompagnandolo in un percorso strutturato che potesse rappresentare non solo un’occasione di crescita individuale, ma anche un modello per altri contesti aziendali.
Un percorso integrato di accompagnamento
Il progetto non si è limitato alla sola “collocazione” lavorativa, ma ha previsto un lavoro integrato su più livelli.
La Psicoterapeuta dello Studio, Dott.ssa Marta Montanino, ad esempio, ha seguito da vicino il gruppo di lavoratori già presenti in azienda, proponendo momenti di formazione, dialogo e confronto volti a favorire una reale comprensione delle caratteristiche del nuovo collega e a promuovere un clima di accoglienza autentica. Non si è trattato solo di “sensibilizzazione”, ma di un percorso condiviso per costruire relazioni basate su fiducia, rispetto e collaborazione.
Parallelamente, il ragazzo inserito è stato supportato dall’equipe multidisciplinare, oltre alla Psicoterapeuta, le Pedagogiste, Dott.ssa Carmelina Andreoli e Dott.ssa Chiara Bilotto, che hanno lavorato su autonomie personali, abilità sociali e competenze professionali. Il tutto, naturalmente, in costante dialogo con i referenti aziendali, per garantire un adattamento reciproco efficace.
Obiettivi raggiunti
I risultati, visibili fin dai primi mesi, parlano da soli.
Il ragazzo ha sperimentato una significativa riduzione degli stati ansiosi, ha acquisito maggiore fiducia in sé stesso, riconoscendo le proprie capacità e il valore del proprio contributo. Ma non solo: la sua qualità della vita è migliorata grazie ad un’autentica inclusione nel tessuto sociale e a relazioni più ricche e significative.
I risultati raggiunti hanno dimostrato come l’inclusione non sia un “atto di buona volontà”, ma una possibilità concreta quando le competenze si uniscono alla visione. Il ragazzo ha trovato uno spazio di riconoscimento e valore; i colleghi hanno arricchito la propria esperienza lavorativa con nuove consapevolezze; l’azienda ha rafforzato la convinzione, già radicata, che la diversità, se accolta, può essere un punto di forza.
Un messaggio di speranza
Questo progetto vuole essere un messaggio di speranza per tutte le famiglie di giovani adulti con disabilità: l’inclusione è possibile, il futuro può essere costruito, passo dopo passo, con l’aiuto di professionisti, imprenditori coraggiosi e comunità capaci di accogliere.
Lo Studio Sinapsi continuerà a promuovere progetti simili, convinto che ogni persona abbia il diritto, e la possibilità, di trovare il proprio posto nel mondo.

