Sono state poste sotto sequestro 140 attrezzature, tra ombrelloni, sedie sdraio e lettini, con un intervento che ha permesso di rendere nuovamente fruibile da tutti una vasta area costiera

“L’attività è stata svolta anche a seguito delle numerose segnalazioni da parte di cittadini e bagnanti, che hanno, appunto, inteso denunciare la presenza permanente, sulle spiagge cittadine, di ombrelloni e attrezzature varie, che ne impediscono, come già sottolineato, la libera fruizione.”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud


