Riceviamo lo sfogo di una nostra lettrice:
“Vorrei raccontare uno spiacevole episodio che mi è accaduto ieri.
Circa un mese fa, mi è stato diagnosticato un tumore all’utero, ho dovuto subire un intervento chirurgico con rimozione dell’utero.
Sono stata operata in Germania, perché vivo lì.
Attualmente invece, mi trovo in Calabria dai miei genitori, precisamente a San Lauro – Fagnano Castello.
Purtroppo, in seguito all’intervento, ho spesso dei dolori atroci, a tal punto che proprio ieri sera, mi sono ritrovata nelle condizioni di dover chiamare un’ambulanza, in quanto non riuscivo neanche a camminare dai dolori all’addome, gridavo e piangevo.
Nonostante ciò l’ambulanza mi é stata negata, mi è stato detto che non era di loro competenza, mostrando un totale disinteresse verso il mio malessere.
Sono stata costretta a recarmi io stessa con fatica e lacrime al pronto soccorso di Paola e lì, fortunatamente, ho trovato immediata gentilezza e professionalità.
In particolar modo, ci tengo a ringraziare il pronto soccorso di Paola e il medico Antonello Accordino.
Non riesco ancora a capire la motivazione del mancato intervento dell’ambulanza.
Quali patologie bisogna avere per poter usufruire del loro intervento?
Serena Fiore