Lettere 2.0: “Stanco di raccogliere in secchi l’acqua per gettarla nel wc o in bottiglie per lavarmi”

Riceviamo lo sfogo di un nostro lettore

 

 


“Cosenza, città meravigliosa.

Negli ultimi decenni si è assistito ai grandi cambiamenti della città, tanti tanti positivi.

Si pensa alle grandi opere realizzate negli ultimi anni.

Ma oggi non sono qui per parlare dei grandi traguardi raggiunti, è sempre bello da cosentino poter ammirare la riqualifica è un maggiore apprezzamento nei confronti del territorio, e potersi vantare nel mondo delle grandi opere attualmente presenti in città.

Ma le parole che seguiranno sono parole di un giovane adulto.

Un giovane adulto stanco, stanco di tornare a casa e vedere la grande quantità di spazzatura accumulata vicino l’ingresso di casa, ferma lì da giorni che aspetta di essere raccolta, stanco di tornare a casa dopo una dura giornata e non poter neanche fare una doccia perché l’acqua non c’è… non c’è, si leggete bene, perché in alcune zone della nostra meravigliosa città, ad un certo orario del giorno l’acqua va via per poi ritornare la mattina.

Per quanto ogni singolo individuo si possa adattare, non so, raccogliendola in secchi per gettarla nel wc o in bottiglie, bidoni e/o simili per sciacquarsi, sappiamo bene che a lungo andare sono situazioni abbastanza disagiate.

Non mi sento di entrare nei dettagli ma è triste quando per svariati motivi, standard lontani dall’abitazione per diverse ore non si può raccogliere l’acqua, o  semplicemente ci si dimentica e si è costretti a urinare nella pipì di un familiare.

L’acqua è un bene preziosissimo, già dalle scuole elementare le maestre insegnano l’importanza dell’acqua a ogni singola persona.

Nell’ultimo report annuale di Ecosistema Urbano 2020 che valuta le performance ambientali dei capoluoghi italiani si può ammirare Cosenza all’ottava posizione, nella top ten, classifica stilata da Lega ambiente insieme ad Ambiente Italia e Sole 24 ore.

Pensate carissimi lettori questa classifica ci dice che Cosenza è tra le 10 città più vivibili di Italia, un bellissimo traguardo.

In ogni caso presto, molto presto, ci saranno le elezioni per il rinnovamento della giunta comunale e regionale, non voglio entrare in particolari discorsi politici, ma chiedo soltanto a chi ne farà parte e /o a chi ne fa già parte di apportare un cambiamento anche da questo punto di vista.

Vi ringrazio per aver letto questo sfogo, mi auguro di non aver offeso nessuno e/o non aver sminuito il lavoro di nessuno, ci tengo a specificarlo.”

 

Lettera firmata