Riceviamo lo sfogo della nostra lettrice:

“Salve. Volevo segnalare la nostra non curanza e inefficienza per ciò che dovrebbe tutelare le persone fragili.
Ho assistito ieri mattina, su via Miceli, dove si fanno le visite per avere le invalidità, a delle cose assurde.
Una donna é persino caduta davanti al portone di ingresso. Ingresso questo con i marciapiedi rotti, passaggio per una carrozzina inesistente e quello che si può utilizzare è vicino ad un “passo carrabile” a 30 metri di distanza dall’ingresso.
Oltretutto è completamente disconnesso e pieno di buche. Una carrozzina ci si incastra ed é difficile da trasportare…o peggio, il povero malcapitato, già costretto a vivere una vita con grosse difficoltà, rischia di ritrovarsi ribaltato e scaraventato per terra con tutta la sedia a rotelle.
E come se non bastasse ci sono perennemente macchine parcheggiate negli spazi riservati ai disabili, che dovrebbero essere usati per far salire e scendere le persone, ma non per sostare…
In parole povere: Proprio dove si fa domanda di invalidità, gli invalidi hanno difficoltà ad accedere…
Ecco, questa é la nostra Cosenza…assurdo. Voglio vedere se questo nuovo sindaco riuscirà a cambiare qualcosa.“
(Lettera firmata)



