Riceviamo le parole di un nostro lettore, con preghiera di pubblicazione:

“Buonasera, vorrei raccontarvi un episodio che mi è successo …e fare un appello ai giovani:
La sera di sabato, io e mia moglie verso le ore 1:30 di notte, siamo transitati sul ponte di San Francesco vecchio a Cosenza, quando abbiamo visto un ragazzo, solo, in piedi sul cornicione…
La prima cosa che abbiamo fatto è stato arrestare immediatamente la nostra marcia, scendere e vedere perché stava facendo una cosa così pericolosa. Poteva avere forse 24 o 27 anni.
Io sono un operatore del 118, quindi sento ancora di più in me l’obbligo di andare a vedere e cercare di ‘salvare’ le persone (ovviamete l’avrei fatto anche se non lo fossi, ma questo ruolo in questi casi lo si sente dentro ancora di più).
Detto ciò, quello che in un primo momento sembrava una ragazzata molto pericolosa, in realtà era altro. Il ragazzo voleva buttarsi dal ponte solo perché la sua compagna l’aveva lasciato, e non vuole saperne più di lui…!
Beh, mi rivolgo a tutti i ragazzi e ragazze: questa volta è andata bene perché l’abbiamo convinto a calmarsi e a scendere, ma sinceramente non so se ci riproverà . Se ci stai leggendo rifaccio un appello anche a te, non fare sciocchezze…!!!
Ecco. Quello che mi preme dire ai ragazzi, è che qualsiasi amore finisce, non vale la vostra vita! E poi se una persona vi ama non vi lascerà mai, quindi se l’ha fatto significa che state perdendo solo del tempo e di sicuro non vale la vostra vita.
Un soccorritore che ne vede tante.”


