Riceviamo lo sfogo della nostra lettrice Laura:
«Purtroppo sono costretta a riscrivervi, questa volta l’acqua manca da 5 giorni.
Sono una cittadina che vive in una contrada di Cosenza, con precisione Cozzo del Monaco, non esce un filo di acqua nelle abitazioni anche di contrada Badessa, Cozzo Presta, Pigna, Diodato.
Quando tempo si può sopravvivere senza acqua nelle case?
È emergenza idrica ma nessuno se ne accorge.
Credo nel 2025 non siano accettabili situazioni di questo tipo per un servizio di erogazione dell’acqua che fra l’altro paghiamo non certo poco.
Ho una bimba di due anni e non riesco a farle neanche il bagnetto serale.
A volte diamo per scontato quanto l’accesso all’acqua o a servizi igienici puliti possano fare la differenza quando si parla di avere una vita sana.
Buone pratiche di igiene e l’accesso ad acqua pulita possono ridurre tantissimo l’incidenza di malattie e migliorare la qualità generale della vita.
Lavarsi regolarmente le mani con il sapone è uno dei metodi più efficaci per prevenire problemi come la diarrea o, addirittura, malattie come la polmonite. Si tratta di un gesto semplice, efficace e a basso costo che può però salvare moltissime vite.
L’acqua è un bene comune.
Ho contattato personalmente S.p.a. Sorical che in qualità di Gestore Unico del Servizio Idrico Integrato in Calabria dovrebbe preoccuparsi di un problema così grave… Invece continua a fare finta di nulla.
Mi scuso per il disturbo e confido nel vostro aiuto
Grazie mille».
Laura Filice