Riceviamo lo sfogo della nostra lettrice:

“Buongiorno, la mia ennesima esperienza al pronto soccorso dell’ospedale di Cosenza: mio marito è stato trasportato dal PPS di San Aarco Argentano, da cardiopatico grave, con valori di scompenso cardiaco e sospetta embolia … fino all’Annunziata.
Arriva e qui viene sottoposto a tac. Da quel momento sono 2 giorni che è buttato lì senza neanche una misurazione di pressione arteriosa, un controllo glicemico, un solo prelievo e null’altro..
Il Ps è un inferno, anziani soli senza bere, mio marito buttato lì in un angolo e lasciato solo al suo destino… medici nervosi e stressati… infermieri e oss allo sbando …!
Chiedo al Presidente della Regione di venire a fare un giro in questo girone dantesco, per rendersi conto dello stato in cui siamo ridotti…!
Questa situazione non è più vivibile. Non è umano né dignitoso vivere tutto ciò, tenendo conto anche dei disagi dei parenti all’esterno, lasciati lì senza sapere notizie o altro…
Vogliamo prendere provvedimenti e investire sulla sanità che è uno dei tanti problemi (se non il principale) che gravano sui cittadini? Che dice Presidente?“
(Katia Vetere)


