Lettere 2.0: “Non sempre è necessario andare fuori per trovare una sanità di eccellenza”

Riceviamo il racconto della nostra lettrice Ilaria:

“L’eccellenza del Pronto Soccorso e del Reparto Cardiologia dell’Ospedale di Castrovillari.

Nella scorsa settimana il cuore ballerino di mio padre ha incominciato a fare capricci. Allarmati e con tanta preoccupazione e timore di affrontare la nostra sanità, ci siamo recati in ospedale. Ma appena varcata la soglia del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Castrovillari, magicamente tutti i nostri timori sono svaniti, perché mio padre è stato immediatamente preso in carico ed affidato alla dott.ssa Milena Petta ed alla bravissima Mariella Lo Gullo, che hanno prestato le prime cure con tanta professionalità ma soprattutto con tanta umanità.

Successivamente, una volta stabilizzato, è stato trasferito al reparto di cardiologia diretto dal prof. Bisignani che insieme alla sua equipe formata dalle dott.sse Petta, Cavaliere e Pellegrini e dal dr. San Pasquale, dr. Ponturo e dal simpaticissimo dr, Madeo, hanno continuato a prestare le cure necessarie.

Oggi sono felice perché grazie a Dio mio padre è tornato a casa, ma un grazie voglio esprimere all’intera classe medica ed a tutti i paramedici per la professionalità e competenza dimostrataci, ma soprattutto per il clima di serenità e gentilezza che si respira nell’intero reparto.

Grazie per i sorrisi stampati sui vostri visi con i quali rassicurate i degenti ed i loro familiari nonostante le difficoltà che dovete affrontare giornalmente per gestire un reparto così delicato. Detta mia convinzione, vi posso assicurare è stata condivisa da altri degenti e loro familiari presenti nel reparto, ed allora ancora grazie per questa tranquillità che ci regalate.

Inoltre volevo dire che non sempre è necessario, per chi ha problemi di salute, affrontare viaggi fuori regione, basta andare nel posto giusto, rimanendo nella nostra splendida regione e sicuramente il Pronto Soccorso ed il reparto di Cardiologia di Castrovillari lo sono! Mi sento di definirli un fiore profumato all’occhiello della giacca sgualcita della sanità calabrese.

GRAZIE”

Ilaria De Giuseppe – Torano Castello