Lettere 2.0: “Noi fisioterapisti mai presi in considerazione dai concorsi pubblici territoriali”

Riceviamo lo sfogo di un nostro lettore:

 

 

Buonasera, vi scrivo questa lettera a nome di diversi miei colleghi. Siamo la categoria dei fisioterapisti che non riescono mai ad avere spazio nel pubblico.

Non tutti ci possiamo permettere di avviare studi ed attività private in proprio, quindi molti ci aggrappiamo alla possibilità di fare concorsi pubblici, dei quali però si perdono sempre le tracce.

Ogni volta che seguiamo qualche pubblicazione regionale, di asp territoriali o degli organi di riferimento, scompaiono nel nulla. Si trovano concorsi per Oss, infermieri o logopedisti. Quando appare qualcosa per la nostra categoria, mi pare che l’ultimo bando sia datato 2017, per inspiegabili motivi, questo non va mai in porto.

Il nostro è un settore molto saturo, nel pubblico invece ci sarebbe, in teoria, la possibilità di qualche opportunità per noi. Peccato che sembriamo essere trasparenti, o mai veramente presi in considerazione.

La riabilitazione nella sanità è un campo vastissimo ed importante. Dovrebbe trovare spazio anche negli ospedali e nelle asp. Non solo seguire un percorso privato. Però non se ne parla mai.

Noi speriamo che ci riusciate a dare voce e magari attraverso una vostra pubblicazione qualcuno si chiederà cosa stia succedendo, facendo in qualche modo chiarezza su quella che, a noi, sembra un’ingiustizia.

Grazie mille della vostra attenzione…ed a chiunque ci possa dare ascolto.

(Lettera firmata)