Riceviamo dalla nostra lettrice che chiede di restare anonima:
“Mi reco presso l’ufficio postale del mio paese in provincia di Cosenza, con il duplicato pin per sbloccare la mia postepay evolution.
Mi serve uno dei due dipendenti in turno ma entrambi mi chiedono di chiamare il servizio clienti perché loro hanno si sbloccato in passato altre carte ma non sanno cosa sia il “blocco ATM”.
Ritorno a casa, chiamo il servizio clienti, la collega mi dice al telefono che il blocco ATM è il blocco dovuto per aver inserito più volte il pin errato.
La stessa mi conferma che la procedura per sbloccare la carta è quello di andare fisicamente in posta perché solo in ufficio postale possono riattivare la mia carta.
Mi reco nuovamente presso lo stesso ufficio dove l’altro dipendente, non sapendo rispondere, ASTUTAMENTE mi riferisce che lo sblocco della carta può farlo solo il direttore!
Delusa ed amareggiata della vicenda segnalo l’accaduto perché non è la prima volta che l’assistenza delle poste italiane in questi paesini, e soprattutto in Calabria, è ridotta al minimo.
Ora per sbloccare la carta sono costretta a recarmi nella posta della città più vicina (Cosenza).
Spero che la mia segnalazione possa servire a formare del personale nel migliore dei modi e ad inserire gente che sappia accogliere e servire i clienti, giovani meritevoli e competenti.
Ringrazio ed invito tutti a segnalare qualsiasi disservizio perché ahimè, in questa regione siamo molto indietro, e i servizi per il cittadino lasciano a desiderare. Non fiduciosa in un miglioramento, comunque auspico per il futuro che ci sia più lavoro e migliori servizi.“
(Lettera firmata)