Riceviamo da un genitore con preghiera di pubblicazione:
“Nostro figlio è iscritto in una scuola primaria di Rende. Ieri pomeriggio si sono svolte le elezioni per la nomina ai rappresentanti di classe e nella nostra sezione ci sono stati dei genitori che non hanno votato in presenza, ma con delega ad un’altro genitore.
Questa possibilità non è contemplata nelle norme elettorali presenti nella circolare che ha diramato la scuola.
Questa vicenda, oltre ad essere assurda, ha lasciato fuori tanti genitori che impossibilitati ad andare fisicamente a votare, non hanno potuto esprimere la loro preferenza.
Cosa importante è che la delega è stata fatta a uno dei due candidati, non ad un genitore qualunque.
Nessuno di noi era a conoscenza che ci fosse questa possibilità e il fatto che il dirigente abbia accettato le deleghe ci lascia ancora di più allibiti. Infatti proprio il dirigente dovrebbe essere quella figura garante di tutti gli alunni e genitori, invece con questo gesto, oltre ad essere illegale, ha fatto intendere di essere il dirigente di pochi.
Speriamo che nei prossimi giorni sia il dirigente che il candidato neo eletto si ravvedano, dando la possibilità di rieleggere democraticamente il rappresentante dei genitori. Diversamente si procederà a presentare esposto ufficiale agli organi competenti.“
(Lettera firmata)