Riceviamo lo sfogo del nostro lettore Francesco:

“Salve, vi scrivo da vostro lettore, residente nel comune di Cosenza. Purtroppo devo segnalare un fatto increscioso nel modus operandi del nostro comune…
Martedì nella cassetta postale ho trovato una busta, inviata dal servizio acquedotti, contenente la bolletta dell’acqua.
Normale se non fosse che martedì era il 17 dicembre e la prima rata scadeva ad ottobre… Costringendo gli utenti a dover pagare l’intera somma per non incorrere in sanzioni…!
Non si capisce come sia possibile che le richieste di pagamento arrivino sempre con almeno due mesi di ritardo. Qualcuno ce lo sa spiegare?
veramente disdicevole l’agire di chi di competenza nei confronti dei cittadini. Ed immagino non essere l’unico a subire tutto questo .
Spero che possiate evidenziare questo sopruso sulle vostre pagine, nella speranza di un riscontro da parte di questi Signori.
Saluti e grazie!“
Francesco


