Riceviamo la segnalazione di una nostra lettrice:

“Sono una vostra assidua lettrice.
Vorrei porre alla vostra attenzione un grave problema legato ai mezzi di trasporto e alla viabilità.
Mi capita spesso di attendere l’autobus insieme ad altre persone allo “svincolo” che porta all’Inrca di Cosenza.
Ribadisco “svincolo”, perché non so come chiamare quel pezzo di strada pieno di erbacce e sprovvisto di pensilina per l’attesa dell’autobus che costeggia una strada molto pericolosa e ad alta percorrenza per i pedoni.
Non esiste un marciapiede ai bordi di questa strada, nessuna pensilina per l’autobus, nessun punto di riferimento (almeno ci fosse un pezzetto di una verosimile area di sosta) per quelle povere persone (me compresa) e quei poveri pazienti che si recano all’Inrca.
Ai bei tempi avevamo una navetta che portava all’Inrca.
Che fine ha fatto la famosa navetta?
Spero che vogliate portare all’attenzione di chi di competenza questo serio problema prima che ci scappi il morto.”
Cordialmente
Una cittadina di Cosenza


