Lettere 2.0: “Avevo paura di dire al titolare che fossi rimasta incinta. E poi… la sorpresa”

Riceviamo il racconto della nostra lettrice:

 

 

 

“Mi chiamo Eleonora, ho 31 anni e a Maggio dello scorso anno ho intrapreso una collaborazione come libero professionista presso l’azienda Romeo Group – Fotovoltaica Srl di Corigliano-Rossano, azienda che opera nel settore delle energie rinnovabili.

Dopo pochi mesi dal mio arrivo in azienda, vedo concretizzarsi il mio sogno di diventare mamma.

Posso asserire che se mi fossi trovata in un altro contesto lavorativo, avrei avuto difficoltà a riferire una notizia così straordinaria al mio datore di lavoro, temendo che non l’avrebbe vista come ciò che di più naturale e meraviglioso possa accadere ad una donna: la maternità.

La mia preoccupazione era legata al timore che mi venisse chiesto di rinunciare alla carriera professionale e con ciò separarmi da quell’ambito lavorativo a cui fra l’altro mi ero tanto legata, anche da un punto di vista umano.

Nonostante le mie remore iniziali, ho trovato il coraggio di parlarne con l’Ing. Cataldo Rocco Romeo, il quale, ancor prima che io gli riferissi cosa mi stava succedendo, mi ha preceduto e rassicurato sul fatto che, non soltanto non avrei perso il mio posto di lavoro, ma che da lì a breve sarei stata assunta con regolare contratto a tempo indeterminato.

Effettivamente, da gennaio 2022 sono felicemente parte integrante di questa meravigliosa realtà.

Desidero ringraziare pubblicamente l’Ing. Romeo che ogni giorno sostiene tutti noi dipendenti, insegnandoci che, prima dell’aspetto professionale, è da tenere in debita considerazione la tutela della dignità umana.

Questa filosofia di pensiero rappresenta un modello da emulare in tutte le realtà lavorative nelle quali ancora oggi alla donna non sono riconosciuti i diritti fondamentali.

Per concludere, volevo rivolgere un affettuoso e non meno sentito ringraziamento, agli altri soci dell’azienda, il Sig. Giovanni Romeo e la Sig. Rosa Madera, sempre amorevoli e disponibili con me e con tutti i collaboratori.

 

Grazie

Eleonora

 

“Se le donne abbassassero le braccia, il cielo cadrebbe”

(Cit. Normanna Albertini).”