Riceviamo la segnalazione del nostro lettore Massimo:
“Buongiorno. Scrivo a voi per esprimere la mia (e credo quella di tutti gli abitanti di contrada Tivolille in Mendicino) lamentela per la mancanza di acqua nella nostra zona, da domenica mattina 02/11. Presumo che già dalla notte del sabato 01/11, l’ erogazione sia stata interrotta.
Dopo esserci “arrangiati” la domenica, tenendo presente che in famiglia siamo in cinque, tra cui tre ragazzi che praticano sport e che hanno necessità di “lavarsi”, come gli altri, il lunedì è iniziata la nostra avventura (sì perché stare senza acqua al giorno d’oggi è proprio un’avventura).
Problemi seri, senza la libertà di fare i bisogni fisiologici come gli umani o di rinfrescarsi un po’ come fanno anche i nostri animali domestici.
Insomma, senza stare qui a esplicitare cose che potete immaginare da soli, quando in casa vi trovate senza un goccio di acqua, abbiamo iniziato a chiedere informazioni laddove potevamo farlo di domenica e laddove abbiamo potuto farlo nei giorni “lavorativi”.
Ma nessuno,e sottolineo nessuno, è stato in grado di darci informazioni in merito alla sospensione idrica nella zona. Nessuno ci ha parlato di rotture, nessuno ci ha tranquillizzato spiegandoci in qualche modo quello che stava accadendo.
Ma scusate,se ci rivolgiamo al nostro comune e nessuno sa darci risposte, a chi deve rivolgersi un cittadino? Possibile che nessuno è mai disponibile quando l’altro povero uomo ha necessità ? Questa è la comunità moderna? Questa è la nostra politica?
Ma finiamola di fare i “difficili” e “grandi uomini”, siamo tutti parte della stessa società , o grande famiglia che voglia chiamarsi, in cui i problemi dell’uno, dovrebbero essere quelli dell’altro…
Scusate lo sfogo di un uomo “qualsiasi” che nel corso della sua vita ne ha visti di tutti i colori.
Comunque stamattina, 05/11, mi sono alzato alle ore 05,30 e ho sentito nuovamente il rumore dell’acqua che iniziava ad uscire dai miei rubinetti… Era arrivata la “nostra” acqua, ma, sorpresa, era marrone, non più trasparente…
Allora io invito chi non ha saputo darci informazioni, chi ci ha detto che per loro era tutto apposto e non vi era nessuna rottura che era stata a loro segnalata, di venire a lavarsi a casa mia, dove sicuramente oltre a trovare calore e accoglienza, troveranno anche una nuova attrazione: la doccia marrone!
Dai, finiamola di prenderci in giro, siamo tutti nella stessa barca, quindi remiamo insieme, altrimenti la barca si ferma….“
Massimo Paura da Mendicino