Riceviamo lo sfogo di un gruppo di nostri lettori, villeggianti sul Tirreno Cosentino:
“Spett.le Redazione, vorremmo condividere con i Vostri lettori una amara considerazione:
In data 29.06.25 inviavamo all’amministrazione del Comune di Fiumefreddo Bruzio una richiesta di istallazione di un cestino per la raccolta dei rifiuti e di una doccia pubblica sul tratto di spiaggia antistante il villaggio “Tutto mare” (c.d. Burza), firmata da oltre quaranta villeggianti e proprietari di immobili siti nelle vicinanze del medesimo litorale.
Tale richiesta, protocollata con numero che possiamo dimostrare, veniva letteralmente ignorata. Per giunta, ci rendevamo disponibili anche a finanziare quanto richiesto, accollandoci tutte le spese (!).
Ci chiediamo se un Comune a vocazione turistica come quello di Fiumefreddo Bruzio non riesca neppure ad istallare una doccia pubblica, come pensiamo di poter attrarre turisti provenienti da altre regioni italiane? Se non riesca neanche a posizionare un cestino per la raccolta dei rifiuti per contribuire a tenere pulite le spiagge, come possiamo pensare di risolvere il problema degli sversamenti abusivi?.
In questi giorni alcuni residenti ci hanno riferito che “non lo faranno perché non ci sono soldi“. Ma se abbiamo indicato che avremmo pagato tutto noi di tasca nostra, come possono essere i soldi il problema…?
Ai Vostri lettori ogni considerazione…!“
(I villeggianti della zona indicata)