Lettere 2.0: “A Cosenza le location si improvvisano tutte professionisti del wedding…”

Riceviamo lo sfogo di un nostro lettore:

“Buongiorno.

Oggi vorrei rivolgermi a tutti voi con una lettera di ‘Denuncia’, chiedendo supporto al portale di Cosenza 2.0 per la divulgazione:

Salve, sono una figura professionale che da anni opera nel settore dell’organizzazione di eventi, comunemente conosciuto/a come figura di Wedding & Event Planner.

Oramai sappiamo che i social sono a portata di click di tutti, finestre dove la visualizzazione e la promozione contano più delle virtù professionali. Da un po’ di tempo mi vedo passare davanti elementi pubblicitari dove le nostre location di Cosenza e di tutta la provincia, millantano servizi e consulenze, ahime, spesso inesistenti.

Osservo i vari social dove supporti professionali, servizi grafici, sezioni allestitive… e chi più ne ha piu ne metta, sono affidate internamente a persone senza competenze specifiche, con il solo gusto di avere più guadagni.

Ho sempre pensato che le location per matrimoni ed eventi debbano preoccuparsi di vendere date, di vendere la location stessa, il food & beverage, astenendosi dalla vendita di servizi e consulenze fatte da ‘icone’ non professionali, ripeto solo per il gusto di lucrarci sopra in grande stile.

Noi, figure professionali (quelle veramente professionali dotate di corsi, attestati,workshop, ecc.), sappiamo bene come rapportarci con la clientela, sappiamo bene dove inizia una programmazione seria, tra pro e contro, consigli, scelte, guida e supporto decisionale.

Ecco, questa denuncia vuole far giungere ai titolari di tutte le location del nostro hinterland e non, di evitare magari tutto ciò. In primis perche viene tolto tanto lavoro al nostro settore, al nostro profilo. E’ ovvio che si parla poi di professionisti del territorio che partono, che vanno via dalla Calabria. Come me ogni anno tanti giovani lasciano la nostra terra perché oltre al settore nostro, altri settori operano allo stesso modo.

Detto questo, voglio rivolgermi con tutta franchezza, giungendo ai ristoratori ed ai proprietari delle location, di effettuare il loro di operato e non invadere campi altrui, senza le suddette competenze. Ed alle future coppie faccio l’invito di non farsi abbagliare. Ad ognuno il mestiere suo. Questo se volete un risultato impeccabile.

Cordiali saluti da uno/a dei tanti professionisti e, ripeto, professionisti ‘del wedding’, che operano nel settore!

Certo della vostra comprensione…”

(Lettera firmata)