Riceviamo e condividiamo con voi le parole pure ed ingenue di questo piccolo angelo…
“Caro Gesù Bambino sono trascorsi 29 giorni dalla tua nascita, scusami se ti disturbo ma ho pensato a te”…
Inizia così la lettera inaspettata di Carmencita Gambaro, bambina di sette anni, alunna della seconda classe dell’Istituto comprensivo Rita Levi Montalcini di Spezzano Albanese, guidato dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Maria Cinzia Pantusa.
Una lettera scritta con la purezza e l’ingenuità di una bimba che ha voluto sensibilizzare e catturare l’attenzione verso i poliziotti che hanno ritrovato la piccola Sofia, riportandola tra le braccia dei suoi genitori.
Con la sua penna la piccola Carmencita ha voluto fare notare a Gesù Bambino che sarebbe il caso di impegnarsi nel mettere a posto il disordine sulla terra e la cattiveria che alberga in alcune persone. Un gesto così importante in un periodo di grande emergenza.
Merito a tutti gli angeli che indossano la divisa con onore. Testimonianza di una piccola bimba che vede il mondo con gli occhi della fede e della giustizia .
Carmencita ha voluto concludere con una frase “Continuate ad essere meravigliosi” dedicato alla Polizia e a tutti gli angeli in divisa come il suo papà Luca e il suo amato zio, Ispettore di Polizia, venuto a mancare pochi mesi fa.
Il suo grande desiderio è quello di poter abbracciare la piccola Sofia con immenso affetto e portare come premio a tutti i poliziotti in Questura a Cosenza tante caramelle.
La dolcezza della piccola Carmencita in questo periodo delicato, ci ha insegnato amore, forza e coraggio, verso un mondo che lei, con la sua tenerezza, ha colorato di arcobaleno.
ECCO LA SUA LETTERA:
