Una storia al limite del surreale, quella vissuta ieri alle porte del nostro centro bruzio

Ieri vi abbiamo raccontato come una Signora di San Pietro in Guarano è riuscita a non farsi truffare da 2 malviventi campani (articolo QUI), consegnandoli con astuzia ai carabinieri.
La sera stessa abbiamo anche pubblicato la lettera (articolo QUI) di Amerigo Sirangelo, cittadino di San Pietro, che era indignato del fatto che i due erano stati soltanto “denunciati a piede libero” e che quindi circolavano liberamente sul territorio nel quale poche ore prima avevano cercato di compiere il colpo.
Tutto finito… se non fosse che questa mattina apprendiamo increduli da un nostro lettore, che i due, poche ore dopo, circa alle ore 19, sono stati arrestati (questa volta si….) per un tentativo di furto di auto….
In pratica… “pare che i due stavano salendo a piedi verso Castiglione Cosentino, dove hanno cercato di rubare un’auto per tornarsene con questa a casa (visto che erano stati rilasciati a piedi, senza mezzo). Qui però qualcuno li ha riconosciuti ed ha capito il loro intento.
Subito sono stati accerchiati dalla folla e sono stati chiamati i carabinieri, i quali, giunti sul posto, li hanno portati in caserma a San Pietro in Guarano, dove addirittura ‘dovrebbero’ essere trattenuti tutt’ora…
La macchina è ancora in piazza fiume a San Pietro in Guarano, di fianco all’ufficio postale.”
Non ci sono veramente parole… Restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali, dei quali vi daremo aggiornamento.


