Sabato 21 Luglio ci sarà la festa più “ciota” dell’anno

“Fino agli anni 70, tutti i giovani di Amantea che frequentavano assiduamente le spiagge, usavano festeggiare il 21 luglio come il giorno dei ciuoti (pazzi).
In tale giorno ognuno doveva, da solo o in gruppo, affrontare una prova di “ordinaria follia” esibendosi in azioni comiche, rischiose, disarticolate, ecc., come se avesse perso il “lume della ragione”.
In realtà pochi si esponevano alla ilarità dei bagnanti con azioni vistose; la maggior parte si raggruppava in improbabili piramidi, rotolamenti, insabbiature, tutti in gruppo urlando, ecc.
Anche nel linguaggio ordinario questo giorno aveva una valenza denigratoria tale da far evitare attività significative per non rischiare di sentirsi dire :”fa sa cosa propriu u jornu di ciuoti?”.
Anno dopo anno la tradizione si perse, da qualche anno però, alcuni ragazzi di allora, ora “anziani”, hanno ripreso la tradizione ciotijannu seduti a tavola davanti a pasta e carna in via Margherita (ovviamente c’è solo lo spirito dei ciuoti).”
Fonte: Amante3


