Il fisioterapista come professione del futuro

Se ti stai chiedendo quale professione intraprendere per il tuo futuro, quella del fisioterapista è senza dubbio la risposta giusta. In un mondo in continua evoluzione, dove l’aumento delle patologie croniche e l’invecchiamento della popolazione impongono nuovi paradigmi nella cura della salute, il fisioterapista assume un ruolo di primaria importanza.

Non più solamente un ruolo di supporto, si configura come un professionista altamente qualificato e versatile, in grado di gestire autonomamente la presa in carico del paziente e di intervenire in maniera totalizzante, adattandosi alle sue esigenze specifiche.

Tutt’ora è una professione molto ricercata e l’aumento della domanda, unito all’evoluzione della professione, consente al professionista di trovare occupazione in diversi ambiti specialistici, tra cui: quello ambulatorio, per lavorare in cliniche e centri di riabilitazione pubblici e privati;

  • ospedaliero, sia in fase pre-operatoria che post-operatoria;
  • domiciliare, per raggiungere i pazienti direttamente nelle proprie abitazioni e consentire la cura anche a chi non può spostarsi;
  • sportivo, sia nella fase post infortunio e quindi riabilitativa che in quella preventiva in sinergia con il preparatore atletico;
  • geriatrico, per la cura e la riabilitazione degli anziani al fine di migliorare la qualità della vita rendendoli autonomi e autosufficienti.

Come leggiamo nel blog di settore comunicaformazione.com la laurea in fisioterapia si può ottenere anche online. In Italia è possibile praticare la fisioterapia soltanto conseguendo il titolo di Dottore in Fisioterapia attraverso percorsi di studi universitari di tipo triennale (Classe L/SNT2) o quinquennale (Classe LM/SNT02).

Come per altri corsi di laurea, è previsto un test di ammissione per un numero limitato di posti, con data di svolgimento unica sul territorio nazionale per le università pubbliche. La stessa cosa vale anche per le università private, dove è previsto un test di ingresso a distanza di pochi giorni da quelle pubbliche. Esistono però alcune eccezioni, come appunto la laurea in fisioterapia online, dove l’unico requisito imprescindibile è il diploma di maturità. Nessun test di accesso dunque.

Come leggiamo sui siti di settore come corsiediploma.com, le materie di studio sono ovviamente di livello medico. Parliamo perciò di Anatomia, Fisiologia, Biochimica, Biomeccanica, Biologia, Genetica…ma anche Fisica, Informatica, Inglese e Statistica. In più Patologia generale, Metodologia della riabilitazione, Farmacologia, Scienze cliniche e pediatriche ed altre ancora.

Il numero di materie varia da facoltà a facoltà, ma ciò che resta uguale per tutte è il totale dei 180 crediti formativi e i tre anni di percorso universitario. A questo si aggiunge un numero consistente di ore di Tirocinio, Laboratorio e attività di Seminari. Insomma, non solo rose e fiori, ma un percorso di studi arduo e impegnativo.

Oltre alle competenze tecniche specifiche, il fisioterapista del presente e quindi del futuro, dovrà possedere una serie di “soft skills”, cioè tutte quelle competenze non propriamente richieste dalla professione ma che aiutano non poco nella gestione del lavoro, tali da renderlo un professionista completo e capace di rispondere alle esigenze di un paziente sempre più consapevole e informato.

Tra queste, spiccano: le capacità di comunicazione e relazione, il fisioterapista dovrà saper instaurare un rapporto di fiducia con il paziente, ascoltando le sue esigenze e comprendendo i suoi vissuti; le competenze di problem solving e decision making, poiché il fisioterapista dovrà saper analizzare criticamente la situazione del paziente e individuare il percorso di cura più adatto; le capacità di lavorare in team, la fisioterapia è sempre più una professione interdisciplinare, che richiede la collaborazione con altri professionisti sanitari.

Per finire, lo spirito di apprendimento continuo, l’aggiornamento costante delle proprie conoscenze e competenze sarà fondamentale per rimanere al passo con i progressi scientifici e tecnologici.