È l’ipotesi che un gruppo di ricercatori dell’Unical, guidato da Patrizia Piro, ha testato elaborando un proprio modello
“L’analisi – suscettibile di ulteriori approfondimenti – ha mostrato che al 29 febbraio il numero di casi confermati nelle tre regioni del nord non mostrava significative differenze, ma nei giorni successivi è aumentato in modo considerevole in Lombardia.
«Questo potrebbe essere dovuto al fatto che la temperatura media è stata più bassa in Lombardia rispetto alle altre due regioni nei giorni precedenti»”
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