Quel giorno il dramma cambiò l’aspetto di un paese, ma il pericolo era già noto dall’Ottocento. L’11,5% dell’intero abitato fu dichiarato inagibile

“Sette marzo 2005: un boato, le campane che suonano, scatta l’allarme. La gente esce di casa mentre una parte del centro abitato di Cavallerizzo, frazione di Cerzeto, scivola giù per una frana. C’è rabbia ma non sorpresa, il paese se lo aspettava. E così, anche questo anniversario “tondo”, come dieci anni fa, è compleanno non per far festa ma per ricordare…”
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