In ogni operazione antimafia vige sempre il sospetto che qualcuno dei vertici delle cosche – che siano di ‘ndrangheta, Cosa Nostra, Camorra o Sacra Corona Unita – sapesse in anticipo degli arresti

“Il neo pentito Roberto Porcaro ha affermato che alcuni suoi accoliti sarebbero venuti a conoscenza di una grossa operazione a Cosenza che avrebbe coinvolto i clan operanti in città e nel circondario. Parole che avrebbe appreso in carcere da Cosimo Bevilacqua, detto “Mimì”, durante il periodo di detenzione nella casa circondariale di Voghera.”
Fonte e articolo completo: Cosenza Channel


