Chiuse le indagini su un’organizzazione dedita allo sfruttamento della prostituzione in diversi capoluoghi del Sud. L’inchiesta è coordinata dalla Procura di Potenza
“L’organizzazione era diretta da una donna di 35 anni, di Napoli, che gestiva appartamenti (affittati da ignari proprietari) situati in diverse città per ospitare donne e transessuali – provenienti nella maggior parte dei casi dal Sud America – che si prostituivano.
L’arredamento scarno delle stanze, dove vi era solo un letto, fece scattare ulteriori accertamenti, grazie ai quali i militari scoprirono «un vero e proprio via vai dalla palazzina». La donna che gestiva l’organizzazione si faceva dare da 50 euro al giorno a 250-250 euro alla settimane dalle prostitute, assicurando loro qualsiasi tipo di servizio e assistenza”
Fonte ed articolo completo qui: Corriere della Calabria