È partito il 3 dicembre l’Educational Tour Calabria Nord 2024

Organizzato da Francesco Russo, di servizio mobilità e aeroporto, in collaborazione con la Sybaris Viaggi e turismo di Davide Cavallaro, con Tonino Cavallaro, guida turistica del tour, e con il promoter turistico calabrese Giulio Pignataro.
Il primo giorno del tour è stato dedicato ai borghi arbëreshë del Nord Calabria: Lungro, Acquaformosa e Firmo. Un gruppo formato da tour operator italiani e stranieri, tour leader calabresi, guide turistiche regionali, travel blogger e giornalisti, si è ritrovato in piazza Skanderbeg a Lungro, dove sono stati accolti dal sindaco Carmine Ferraro e dalla sua giunta.
A Lungro i professionisti del turismo hanno avuto l’opportunità di visitare la cattedrale, la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, il museo delle saline e il museo del Mata, accolti da Anna Straticò. Alle 12, il gruppo si è spostato nella vicina Acquaformosa, accolto dagli amministratori locali e dal parroco Zoti Raffaele, ha visitato la chiesa di San Giovanni Battista, famosa per i suoi mosaici.
In pausa pranzo gli ospiti hanno potuto gustare prodotti tipici locali di tradizione arbëreshë presso il ristorante parrocchiale Sapori Divini. Ultima tappa della giornata Firmo, dove gli operatori turistici hanno incontrato i giovani amministratori locali che li hanno accompagnati alla scoperta del borgo. Passeggiando tra le strade di Firmo, hanno fatto tappa presso la Chiesa, i palazzi padronali e il museo delle arti e delle tradizioni.
Una prima giornata all’insegna del turismo esperienziale, un tour alla scoperta di borghi unici, intrisi di storia e cultura, sapori e tradizioni millenarie. La seconda giornata ha avuto come tappe Tarsia con il Museo della Memoria e le attrazioni all’interno del borgo.
Terranova da Sibari con il suo suggestivo centro storico e Morano Calabro. L’ultima giornata sarà dedicata alla visita di Malvito e San Marco Argentano.
L’educational Tour Nord Calabria 2024 ha l’obiettivo di promuovere il turismo grazie alla divulgazione delle peculiarità del territorio tra gli operatori del settore, in grado di proporre questi itinerari fuori dai soliti percorsi, valorizzando una Calabria meno conosciuta, ma ricca di attrattive di pregio.


