Da oggi anche a Cosenza si torna a giocare a tennis. I nostri circoli sono pronti?

La nuova ordinanza emessa dalla Regione Calabria, consente da oggi la possibilità di praticare attività sportiva all’aperto anche all’interno di strutture e circoli sportivi, purchè si rispettino le norme del distanziamento, evitando per tale motivo i contatti tra i singoli atleti.

 

 

 

Grande notizia per gli amanti dello sport, ma anche per le strutture che avranno la possibilità di riaprire le proprie porte al pubblico e consentire in piena sicurezza lo svolgimento delle attività sportive.

Oggi siamo andati a trovare i nostri amici dell’ASD Libero Tennis Club e abbiamo posto loro qualche domanda.

Il circolo è conosciuto per i servizi offerti sia per quanto riguarda il tennis che il calcio a 5. Ad accoglierci nella loro struttura, anche se a debita distanza, Luigi Grazioso presidente del circolo e Andrea Grazioso, giovane tennista che ha da poco deciso di avviare a tempo pieno la sua carriera da maestro e responsabile tecnico del circolo, che ci ha spiegato come le strutture sportive prevedono di garantire lo svolgimento delle attività in piena sicurezza, e soprattutto come cercare di lasciarsi alle spalle un momento di difficoltà che ha coinvolto anche lo sport.

Avevamo avuto modo di parlare con il giovane cosentino già lo scorso anno in occasione della sua partecipazione agli internazionali BNL d’Italia, il più importante evento annuale del tennis nazionale. Abbiamo posto ad Andrea qualche quesito per cercare di dare risposta a quelle che sono le domande che gli atleti si pongono in vista dell’imminente ripresa:

[better-ads type=’banner’ banner=’11224′ ]

Che impatto ha avuto il lockdown sugli amanti dello sport che improvvisamente sono stati privati della possibilità di svolgere le attività sportive?

Lo sport è sicuramente molto praticato nel territorio cosentino. Ognuno di noi ama fare sport, ognuno di noi si diletta nel tempo libero, nella pratica del suo sport preferito. Il tutto mirato alla salvaguardia del nostro benessere psicofisico. Il lockdown non ha permesso a molti di praticare attività fisica, se non vicino casa, e anche noi atleti professionisti abbiamo dovuto bruscamente interrompere gli allenamenti. Da oggi però la regione ci permette di tornare in campo e di farlo con tutta la passione che ci accomuna ma allo stesso tempo con attenzione e prudenza, cercando di rispettare le norme che ci vengono suggerite per ostacolare la diffusione del contagio.

 

Come pensi che i circoli sportivi possano garantire ai propri clienti la possibilità di praticare le attività sportive in sicurezza?

È necessario che i circoli garantiscano ai propri clienti la possibilità di poter riprendere l’attività sportiva in serenità, limitando l’ingresso a pochi atleti per volta e vietare l’accesso a spogliatoi e spazi comuni.

 

Voi come vi siete attrezzati a tal proposito?

Per il momento ci limiteremo a far praticare il tennis nel nostro circolo, annoverato tra gli sport più sicuri per la distanza tra i giocatori e ci auguriamo di far appassionare un numero crescente di giocatori a questo meraviglioso sport. Cercheremo di far rispettare le norme del distanziamento sociale quanto più possibile, evitando assembramenti e suggerendo agli atleti di munirsi di dispositivi di protezione individuale. Metteremo inoltre a disposizione dispenser di igienizzante per le mani e ci preoccuperemo di affigere un decalogo con suggerimenti, ma anche norme di sicurezza da rispettare all’interno del nostro circolo. Inoltre è preferibile prenotare telefonicamente o tramite piattaforma online. Amici tennisti vi aspettiamo!

 

Grazie mille Luigi ed Andrea !