La vittima aveva profonde lesioni da arma da punta e da taglio al torace, in particolare all’altezza del costato sinistro e dell’addome

“Un giovane cosentino, M. C., già noto alle forze dell’ordine, è di nuovo in carcere. Stavolta le accuse sono pesantissime: tentato omicidio e rapina aggravata. La procura di Cosenza gli contesta il fatto di aver tentato di assassinare lo zio prendendogli il bancomat e i soldi contenuti nel portafogli.”
Fonte ed articolo completo qui: CosenzaChannel.it


