La stagione 2024-2025 del Cosenza si sta rivelando estremamente complicata, con la squadra che occupa attualmente l’ultimo posto nella classifica di Serie B. Dopo 30 giornate, i rossoblù hanno raccolto solo 25 punti, frutto di 6 vittorie, 11 pareggi e 13 sconfitte, con una differenza reti negativa (-16), avendo segnato 25 gol e subiti 41. La zona playout dista 6 punti e la salvezza sembra un obiettivo arduo da raggiungere, nonostante l’ultima vittoria casalinga per 1-0 contro la Reggiana abbia ridato un minimo di speranza.
Tuttavia, in un campionato come la Serie B, dove l’equilibrio è spesso labile e i ribaltoni di classifica non sono rari, nulla è ancora deciso. La cadetteria è infatti uno dei tornei più imprevedibili d’Italia, con risultati sorprendenti e squadre capaci di ribaltare il proprio destino nel giro di poche giornate. Proprio questa incertezza rende particolarmente interessante il confronto delle quote sulle prossime partite del Cosenza, che oscillano in base all’andamento della squadra e alle speranze di rimonta. Potrebbe essere utile consultare in quest’ottica dei siti di comparazione, che offrono agli utenti un’ampia panoramica delle migliori quote sulle partite di oggi, accompagnata da un programma completo che aiuta a tenere traccia di ogni match in tempo reale; per i tifosi della squadra calabrese, seguire l’evoluzione delle quote può essere utile per avere un’idea più chiara delle prospettive del Cosenza, in un finale di stagione che si preannuncia carico di tensione e in cui ogni punto sarà decisivo.
Dalla stabilità alla crisi: il confronto tra la stagione precedente e l’attuale
La stagione del Cosenza è stata fin qui caratterizzata da diverse vicissitudini che hanno influenzato le prestazioni della squadra. Dopo un buon avvio con sole 3 sconfitte nelle prime 15 giornate, una serie di risultati negativi ha portato la società a esonerare l’allenatore Massimiliano Alvini il 26 febbraio, con la squadra all’ultimo posto in classifica. La guida tecnica è stata affidata a Nicola Belmonte e Pierantonio Tortelli, provenienti dalla formazione Primavera.
La situazione attuale del Cosenza vede un netto peggioramento rispetto alla scorsa stagione, quando la squadra calabrese aveva chiuso il campionato al nono posto, sfiorando l’accesso ai playoff. Il Cosenza aveva chiuso infatti la stagione con la quinta miglior difesa del torneo e, sorprendentemente, la miglior difesa esterna
, dimostrando solidità e organizzazione tattica.
Quest’anno, invece, la squadra sembra aver perso quella compattezza difensiva che l’aveva contraddistinta (ora è appena la 17esima difesa di Serie B) e in avanti fatica a trovare la via del gol: con sole 25 reti segnate in 30 partite è il secondo peggior attacco del campionato. Inoltre, le 10 sconfitte nelle ultime 15 giornate sono numeri che evidenziano le difficoltà sia in fase offensiva che difensiva.
Situazioni societarie e prospettive future: quale destino per il Cosenza?
In primis c’è da dire che, il 29 agosto 2024, il club è stato sanzionato con una penalizzazione di 4 punti in classifica per violazioni amministrative. Questa penalità ha complicato la situazione del Cosenza e contribuito alle difficoltà che la squadra sta affrontando in questo periodo.
Inoltre, a rendere ancor più difficile la situazione e a creare un clima di instabilità che non giova né ai giocatori né allo staff tecnico, si aggiungono le voci riguardanti un possibile passaggio di proprietà a stagione in corso. Il presidente Eugenio Guarascio ha manifestato l’intenzione di cedere la società e lo stesso sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ha dichiarato: “Il presidente Guarascio intende cedere la società . C’è l’interesse di un imprenditore locale”.
La mancanza di risultati e notizie positive ha inevitabilmente minato il morale della squadra e dei tifosi; la pressione aumenta giornata dopo giornata (ne mancano solo 8) e la necessità di invertire la rotta diventa imperativa per evitare una retrocessione che avrebbe conseguenze pesanti sul futuro del club.
La città di Cosenza, da sempre legata profondamente alla sua squadra di calcio, merita uno sforzo collettivo per superare questo momento di crisi. D’altronde, la salvezza, seppur difficile, è ancora matematicamente possibile, ma richiede un cambio di passo immediato e una serie di risultati positivi che possano ridare fiducia all’ambiente e speranza per il futuro.

