Cosenza, il Comitato dei tifosi lancia un appello: “Tregua fino a gennaio, torniamo allo stadio per la maglia e per mister Buscè”

Appello del Comitato spontaneo di tifosi del Cosenza, a firma del promotore Carlo Rinaldo, che interviene nella fase più delicata della protesta contro la società

“Un invito accorato, rivolto a tutto il popolo rossoblù, per una tregua che possa riportare calore e sostegno sugli spalti del San Vito-Marulla almeno fino al mercato di gennaio. Il Comitato motiva l’appello osservando il comportamento della squadra e del tecnico Buscè, definiti impegnati in una battaglia “contro tutto e tutti”.”

Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud

Ecco l’appello intero ricevuto da Carlo Rinaldo:

«FACCIAMO UNA TREGUA FINO A GENNAIO E TORNIAMO ALLO STADIO PER LA MAGLIA, PER I GIOCATORI E PER IL MISTER BUSCE’.

COMITATO SPONTANEO DI TIFOSI DEL COSENZA 

Onore agli ultras del Cosenza! Mai una tifoseria era arrivata ad una così alta e civile forma di protesta: disertare le partite casalinghe della squadra del cuore! Un esempio per tutta l’Italia. Per un tifoso che ha il sangue di colore rossoblù, ultras e non, che da sempre è presente in ogni categoria sulle gradinate del San Vito Marulla, c’è ancora più sofferenza a rimanere fuori dalla “propria casa”. Ed infatti noi non abbiamo la forza degli ultras e non ce la sentiamo di rimanere fuori dalla nostra casa, lo Stadio, che non è né di questa pessima Società né tantomeno del Comune. È solo dei tifosi. E se vedi che la squadra ed il mister stanno buttando il sangue sul campo “lottando per la maglia” contro l’assenza della società e contro le scellerate decisioni arbitrali ai danni del Cosenza, ancora peggio degli altri anni».