Alessandro Ruvio, di Rende, è stato premiato a Grosseto dalla Federazione Italiana Dama (sport riconosciuto dal CONI)

Il Presidente Carlo Bordini e l’etichetta discografica Noteum hanno premiato il nostro Alessandro per la canzone inedita “Sembra semplice (come l’amore)” che ha scritto sul tema del gioco della dama.
“Il Premio musicale nazionale “IN CHIAROSCURO” è organizzato dalla Federazione Italiana Dama in collaborazione con l’ Etichetta Discografica Noteum. L’iniziativa si colloca nell’ambito di un progetto più ampio di valorizzazione del gioco della Dama. La premiazione ha avuto luogo durante la Finale Nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi a Grosseto il 13 Maggio 2018.
La Giuria giudicante:
* Presidente FID (o suo delegato)
* Nico Maraja (musicista e cantautore);
* Carlo Valente (musicista e cantautore);
* Eleonora Tosto (attrice e interprete)
* Daniele Sidonio (critico musicale)
* Marco Sinopoli (compositore)
* Paolo Gresta (direttore responsabile di Theparallelvision)
* Matteo Bruno (amministratore di Noteum srls Etichetta Discografica)
Il brano sarà utilizzato dalla Federazione Italiana Dama per finalità istituzionali, culturali e promozionali, incluse la realizzazione di convegni, mostre temporanee e/o permanenti, la produzione di pubblicazioni, così come nell’ambito di altre iniziative istituzionali.”
“Sembra semplice (come l’amore)“
La canzone racconta la storia di due giovani innamorati accomunati dalla passione del gioco della dama. Vivendo in un piccolo paese, con poche attrazioni, imparano a giocare insieme a dama e allenando la mente riescono a svincolarsi dalla concezione che il gioco della dama sia un gioco semplice. Improvvisamente un giorno lei lascia il paese perché vuole scoprire il mondo e regala a lui una damiera, la più bella, ma con una pedina mancante. Lei porta con se la pedina bianca che manca. Lui non potrà mai “giocare” con nessun’altra donna e aspetterà il suo ritorno, che forse non ci avverrà mai.
“È lei che ti ha insegnato il gioco più antico del mondo…che è l’amore”
“Con una mossa sola ti ha mangiato il cuore e se n’è andata via”


