Centinaia di docenti cosentini, risultati idonei al primo concorsone della scuola finanziato grazie ai fondi del Pnrr, sono costretti a partecipare anche al secondo poiché non sono riusciti a piazzarsi tra i vincitori

“Sono molti, alcuni pure con punteggi eccellenti, poiché per il primo concorso, come adesso per il secondo, le cattedre a disposizione per l’immissione in ruolo sono poche. Anzi di meno. Oltre alla beffa di sottoporsi nuovamente alle prove pochi mesi dopo averlo già fatto magari brillantemente, c’è pure il danno di dovere pagare i 10 euro necessari a partecipare alla selezione.”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud


