Una nostra giovane autrice (in terra lontana) continua a mietere successi grazie alla sua penna fatata

Si chiama Claudia, come sua nonna paterna e come tradizione vuole. «Dalle nostre parti ancora una vera e propria forma di rispetto nei confronti dei genitori».
Nasce e vive a Saronno, in provincia di Varese, ma non c’è un’estate della sua vita che trascorre lontana dalla sua Calabria e dal suo mare. Studia e cresce al Nord, dove i suoi genitori, entrambi di origine cosentina, hanno messo radici in nome del lavoro, ma sin da piccola rivendicherà sempre l’appartenenza alla nostra terra.
Per lei non esiste «Ciao mamma, se mi inviti a pranzo, vengo volentieri» Ci vuole l’invito? Da una mamma del Sud è sempre pronto da mangiare, 7 giorni su 7 e H24! Una telefonata così a sua madre non la farebbe mai. Le direbbe: «Ciao mamma, sto venendo a pranzo!» («Stare a tavola a casa fino alle 15 è normale, si chiama pranzo domenicale ed è sacro»…).
L’amore per la scrittura arriva subito, quando sin da piccola riempie pagine e pagine di Smemoranda con filastrocche e poesie, tra una canzone dei Backstreet Boys e l’altra. Si diploma al liceo classico e si laurea in Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo, entrambe le volte col massimo dei voti.
Sua madre viene chiamata dalla professoressa di lettere: “Vorrei pubblicare i temi di sua figlia”, la mamma li raccoglie tutti e li tiene, ancora oggi, in una cartelletta di cartone con l’elastico. Ancora all’università scrive il suo primo romanzo, “Un cielo così chiaro”, che racconta la storia d’amore a distanza di due ragazzi adolescenti. Lo manda per gioco ad alcune case editrici e lo accettano immediatamente. Un successo totalmente inaspettato che le regala un gran seguito di followers, soprattutto su Instagram.
Scrive una trilogia fantasy, di prossima pubblicazione, e diventa mamma e moglie, rigorosamente al Sud e ci sembra quasi scontato dirlo. A Natale decide di cimentarsi a scrivere un libro di fiabe per il suo bambino. Otto storie illustrate per ricordare ai bimbi quanto sia importante affrontare le loro piccole e grandi paure.

Scrivere per i bambini è molto difficile e teme non sia nelle sue corde, ma le sue fiabe vengono catturate da una casa editrice che le chiede di pubblicarle subito su scala nazionale. Claudia si fa il segno della croce e accetta. “Che guaio questo Natale”, questo il titolo, ha un successo quasi immediato, tanto che il comune del suo paese, Cervicati (CS), decide di acquistarne 120 copie per darlo in dono per Natale a tutti i bambini del paese e dintorni.
Conosce per caso sui social, ma il caso non esiste e questo tutti lo sappiamo, Carla. La mamma di Gilberto, un notevole talento musicale che Claudia ha incontrato una volta sola e scomparso prematuramente a 27 anni.
La madre da sempre vorrebbe scrivere di lui e Claudia si offre volontaria per aiutarla, cimentandosi ancora una volta in un altro terreno per lei totalmente nuovo, la biografia. Intervista i suoi amici più cari e raccoglie articoli e testimonianze. La casa editrice e casa discografica Terre Sommerse non si lascia scappare questa opportunità ed è infatti di pochi giorni fa l’uscita del suo ultimo libro: “Senza ragione. La storia di Gilbe”.

Commovente e toccante biografia di un ragazzo che è stato il simbolo per molti di una rivolta, quanto meno interiore, per non dimenticare che di questo mondo non possiamo essere soltanto spettatori.
Per fine anno farà diverse presentazioni, sicuramente qui da noi, dove avremo il piacere di ascoltarla. Nel frattempo le facciamo i nostri migliori auguri, rivendicando noi con orgoglio di avere una ragazza così in gamba che porta avanti il suo nome e quello della nostra terra.
AD MAIORA SEMPER CLAUDIA !!!
Per chi è interessato ai libri, qui i link:

