GiĆ 450.000 voti raccolti a meno di due mesi dal lancio del 12° censimento, uno dei migliori risultati iniziali mai registrati in ventāanni di programma che conferma il desiderio dei cittadini di curare e tramandare il patrimonio di storia, arte e natura del Paese
A oggi il luogo in Calabria al primo posto della classifica provvisoria (classifica provvisoria completa su www.iluoghidelcuore.it) ĆØ lāAlbergo delle Fate a Villaggio Mancuso (CZ), nel cuore della Sila Piccola, luogo iconico del turismo montano calabrese del secondo dopoguerra Dichiarato nel 2007 bene di notevole interesse architettonico dal Ministero per i Beni Culturali, fu costruito negli anni Trenta dallāimprenditore locale Eugenio Mancuso, che decise di creare un villaggio in legno, richiamando lo stile delle case montane delle Dolomiti. L’edificio, conosciuto come ālāalbergo per eccellenzaā della Sila, si erge all’interno di un bosco a 1300 metri di quota ed ĆØ parte del Villaggio Mancuso. Caratterizzato da arredi raffinati, sale da gioco, un teatro adibito a sala cinematografica, un grande salone da ballo, una sala nursery e da lettura, una boutique, e ancora allāesterno una grande piscina e un centro sportivo con campo di calcio, tennis e tiro al volo, negli anni Sessanta lāalbergo divenne un ābuon retiroā per il jet set, accogliendo attori famosi ā da Sophia Loren a Vittorio Gassman – e figure illustri della cultura e della politica.
Caduto in disuso sul finire del secolo scorso, lāedificio divenne progressivamente inagibile e nel 2021 ĆØ stato sequestrato dal Nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, per i rischi connessi al grave stato di degrado. Lāalbergo, nel cuore di molti catanzeresi, viene votato auspicandone il recupero.
Segue il Percorso dei Mulini di Amato (CZ), unāarea naturalistica che attraversa lāomonimo borgo testimonianza della tradizione molitoria che ha caratterizzato il luogo nei secoli passati: camminando lungo il sentiero, che percorre in costa un versante scosceso, si incrociano infatti diversi ruderi di antichi mulini. Tra i meglio conservati vi ĆØ il āmulino di Caligiuriā chiamato anche āmulino dei Greciā, il cui nome rimanda allāinsediamento di un gruppo di Albanesi avvenuto nel XV secolo, impropriamente chiamati āGreciā dagli abitanti locali: da allora ĆØ rimasta questa consuetudine. La struttura ha funzionato fino alla metĆ del XX secolo come mulino più importante della zona, punto di incontro delle esigenze degli abitanti. Alla storia centenaria di questo luogo si affianca anche la natura, elemento centrale del Percorso dei Mulini di Amato: essenze naturali e specie animali interagiscono tra loro in un ambiente connotato dalla presenza del torrente di fondovalle, la cui acqua veniva sfruttata appunto dai mulini. A lungo in abbandono, lāarea, caratterizzata dalla notevole valenza ambientale, ha conosciuto una recente rinascita grazie allāiniziativa di un ex studente di Liceo Scientifico il quale, grazie alla partecipazione al concorso FAI Scuola 2023/24 sul paesaggio rurale e al coinvolgimento della popolazione e delle istituzioni locali, ha stimolato una grande mobilitazione, portando alla riqualificazione di alcuni percorsi. Il comitato āPro Loco Amato A.P.S.ā si ĆØ attivato al censimento de āI Luoghi del Cuoreā per promuovere ulteriormente la valorizzazione dellāarea, ampliando la rete dei sentieri e realizzando una cartellonistica che possa essere utile a chi viene a scoprirla.
Un altro luogo molto votato ĆØ il Castello del Principea Sangineto Lido (CS), situato in posizione elevata presso la foce dellāomonimo fiume nella cornice del Parco Nazionale del Pollino. Si tratta di una fortificazione militare di origina angioina, risalente al XV secolo, connotato da torri cilindriche. Edificato dai conti Sanseverino di Bisignano, il castello ĆØ realizzato in pietra locale su un banco di roccia utilizzato come basamento; in passato era possibile accedere esclusivamente dal ponte levatoio, oggi sostituito da un ponte in legno.
Nel XVIII secolo lāinterno ĆØ stato arricchito da un loggiato che si affaccia direttamente sul mare e si conservano ancora le cantine, le scuderie, la cappella gentilizia e, al piano superiore, il salone delle cerimonie. In occasione del censimento āI Luoghi del Cuoreā di questāanno il bene viene votato come simbolo del territorio e per il desiderio di renderlo più noto.
Si vota fino al 10 aprile 2025 su iluoghidelcuore.it e sui moduli cartacei scaricabili dal sito.
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