Sul caso botulino scoppiato a Diamante lo scorso mese di agosto sono tutt’altro che spenti i riflettori

“Nel registro degli indagati sono state iscritte nove persone: l’ambulante che avrebbe venduto i panini con salsiccia e cime di rapa, tre responsabili delle ditte produttrici di friarielli e cinque medici di due strutture sanitarie del Cosentino (una privata e l’altra pubblica).”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud

