Riceviamo da un profilo anonimo la replica alla segnalazione che abbiamo pubblicato questa mattina
“‘Atto vandalico al parchetto di via delle medaglie d’oro’… Per un attimo ho pensato che finalmente stavate per sottolineare il degrado a cui molti parchi sono immersi. Invece mi sono trovata davanti solo un’ennesima lettera che getta fango sui giovani.
Speravo sottolineasse lo stato in cui molti dei giochi vengono rotti E MAI PIÙ AGGIUSTATI. Il parco Nicolas Green è un esempio, alla Villa Vecchia e chi sa quanti altri.
Ha addirittura affermato che ci sia un’età per usare quei giochi, senza minimamente pensare che quello possa essere stato un atto di protesta o un modo per utilizzare le altalene, che ripeto, sono rotte da mesi.
Inoltre vi è scritto che quel parco è frequentato da chi non ha l’età per utilizzare quei giochi, senza notare il fatto che prima era frequentato solo da tossici, spacciatori ed era un ricettacolo di immondizia.
Quelli che voi chiamate vandali hanno ridato nuova vita a un parco abbandonato a se stesso e si sono ingegnati per rendere utilizzabile qualcosa di rotto. Le cose vanno aggiustate altrimenti non ci si può lamentare di chi le utilizza in modo “improprio”.
Vorrei semplicemente replicare che quelle altalene erano rotte da molto tempo e che la colpa non venga buttata tutta su chi ci ha attaccato un carello della spesa, ma sul comune che ha abbandonato quell’area e tante altre.
Inoltre vorrei sottolineare che è anche grazie a quei ragazzi “di ben altra età rispetto a coloro che dovrebbero usufruire dei giochi” che ora in quel parchetto non ci sono più spacciatori e tossici vari. Grazie.“
(Anonimo)
La lettera che avevamo pubblicato, es alla quale nella replica fanno riferimento, la potete leggere QUI