Riceviamo testimonianza del vile gesto

Una storia terribile ci giunge da Cirella, frazione di Diamante, che con il pensiero ci riporta subito al povero ‘Angelo’, il cane ferocemente ucciso a quattro passi dal luogo da dove oggi riceviamo il racconto di una nuova drammatica violenza su un essere indifeso.
Qualche giorno fa la volontaria Giusy Praino si è trovata a soccorrere e salvare un cane che è stato sparato brutalmente.
“Mi hanno segnalato di sera che c’era un cane ferito in una siepe, almeno da 12 ore, precisamente prima del vecchio istituto agrario al confine tra Maierà e Cirella.
Pensavo fosse stato investito, invece in clinica si è scoperto che è stato sparato, forse oggetto di qualche cretino inqualificabile che aveva voglia di divertirsi con un povero essere indifeso. Aveva praticamente proiettili ovunque…!!!
Pensate che un proiettile l’ha colpito anche ai testicoli, e provava un dolore disumano. E’ stato operato d’urgenza ed è sulla via della guarigione. Posso dire che sta meglio …e che non è più in pericolo di vita.
Racconto questo, non per prendermi meriti, ma perchè non si può stare in silenzio davanti a gesti del genere. Tutti devono sapere di cosa è capace l’essere umano…
Luciano (così lo abbiamo chiamato) è un cane buonissimo. Abbiamo motivo di pensare che probabilmente si fidava della persona che gli ha fatto questa crudeltà, poiché è stato colpito più volte. Non ne abbiamo certezza, ma sarebbe anche peggio…
Luciano non è per niente aggressivo… né con le persone, né con gli altri animali. Non appena si sarà ripreso del tutto verrà dato in affidamento. Cercheremo per lui una casa che si merita, dove può dimenticare il drammatico episodio che ha dovuto vivere.“
Grazie Giusy … e FORZA LUCIANO !!!


